Istituito il Comune di Val Liona, dalle ceneri di Grancona e San Germano dei Berici. Voto in primavera
E’ stato approvato oggi all’unanimità dal Consiglio Regionale del Veneto il disegno di legge relativo all’istituzione in provincia di Vicenza del nuovo Comune denominato Val Liona, sorto mediante la fusione dei Comuni di Grancona e San Germano dei Berici.
La Prima commissione consiliare, preso atto nella seduta del 9 febbraio dell’esito favorevole della consultazione referendaria tra i cittadini, aveva anche assunto l’impegno di licenziare il provvedimento in aula quanto prima ed in ogni caso entro la fine del mese.
“Oggi finalmente siamo arrivati alla conclusione dell’iter che porterà alla nascita, nel corso della prossima primavera, del nuovo Comune di Val Liona” ha dichiarato Marino Finozzi (Lega Nord), presidente della Prima commissione e relatore in aula del progetto di legge (guarda il video). “I cittadini saranno chiamati ad eleggere un nuovo sindaco che rappresenterà le due comunità. Si tratta della prima fusione nel territorio vicentino e quindi dalla pubblicazione di questo provvedimento la Provincia di Vicenza non avrà più 121 comuni, ma 120”.
“Conosco molto bene questi luoghi – spiega il consigliere regionale Sergio Berlato (FdI-An-Mcr) ed apprezzo la caparbietà degli abitanti del posto nel custodire in modo prezioso la propria identità e preservare le caratteristiche di Comuni giustamente orgogliosi delle proprie tradizioni e legami storici. La decisione quindi di unirsi in un unico Comune, come poi è avvenuto, è maturata partendo dalla volontà della gente, da un processo che si è sviluppato senza nessuna imposizione dall’alto”.
“La fusione che ha dato vita al nuovo Comune di Val Liona deve essere di esempio per tutto il Veneto. Un modello di partecipazione e condivisione tra cittadini, associazioni e amministrazioni che ha saputo superare quella rischiosa attitudine al campanilismo che spesso mina il percorso delle fusioni”. A dirlo i consiglieri regionali vicentini Cristina Guarda (Amp) e Stefano Fracasso (Pd), dopo l’approvazione in aula del disegno di legge per l’istituzione del nuovo Comune denominato “Val Liona” mediante fusione dei Comuni di Grancona e San Germano dei Berici della Provincia di Vicenza, fusione che lo scorso 5 febbraio nel referendum consultivo regionale aveva visto prevalere nettamente i sì’: a Grancona con l’89,9% e San Germano con il 75,4%.
“Un cambiamento che nasce dal basso, dall’amore per il proprio territorio e la propria valle condiviso tra i cittadini di entrambi i comuni, precursori della fusione grazie all’unica proloco e all’unità pastorale”, aggiungono i consiglieri vicentini, “Da anni un incessante lavoro fatto di tante iniziative ha preparato il terreno per questa unione. Bravi sono stati gli amministratori che coraggiosamente, nonostante le diverse appartenenze politiche, hanno dato il via ad una progettualità vincente perché capace di valorizzare le risorse comuni di questo territorio. Buona fortuna dunque al Comune di Val Liona, prima fusione amministrativa vicentina”.