Le ciliegie della Val Chiampo non cedono al Covid. Domani la rassegna annuale
Più forti della pandemia, e più buone che mai come da tradizione. Ed è proprio per non spezzare la buone pratiche popolari che trovano profonde radici nel territorio, così come le piante da cui si colgono i loro frutti, che domani si svolgeranno nell’auditorium di Chiampo le premiazioni della “Mostra Provinciale delle ciliegie“. Giunta all’invidiabile 59ª edizione.
I produttori della vallata saranno chiamati a “griffare” e consegnare le loro cassette ricolme del prelibato frutto primaverile domattina dalle 7.30 alle 13, per presentarle ai giudici del concorso. Sarà un’edizione speciale per forza di cose quella di domani, tra rinunce e novità, tra cui quella di una sorta di raccolta fondi benefica attraverso il ricavato della vendita delle stesse ciliegie in concorso, con il beneplacito dei partecipanti. Per i vincitori in palio buoni spesa ma soprattutto il riconoscimento della bontà del frutto, è il caso di dirlo, del proprio appassionato lavoro tra le coltivazioni.
Tante le varietà in gara, a partire dalla celebre “durona del Chiampo“, già celebrata come campionessa d’Italia nel suo genere. Per sapere chi si fregerà della coccarda di vincitore bisognerà attendere le ore 17, per poi dare il via all’acquisto fino alle 20, mantenendo a mente le regole sociali di distanziamento per i presenti. La somma raccolta andrà a sostenere le famiglie chiampesi in difficoltà a causa del lockdown, già seguite dal Comune. No agli assembramenti ma sì alla solidarietà e alla tradizione da rispettare nella tappa n°59, dunque, che si terrà per la prima volta senza spettacoli, sfilate, serate danzanti, musica e ritrovi conviviali, con l’auspicio che si tratti di un’eccezione alla regola per poi tornare a riallestire il grande palco in piazza come negli anni passati, senza restrizioni.
Una novità assoluta è rappresentata dal riso, alimento che ben si accompagna alla ciliegia per prelibati risotti. Offerto dal un noto ristorante della zona – “Il Torcio” – sarà anch’esso in vendita per beneficenza, insieme agli altri ingredienti necessari per preparare un piatto assai gustoso ed entrato anch’esso ormai nella tradizione del gusto locale.
Da ricordare infine che la partecipazione al concorso annuale è aperta a tutti i produttori della zona, non solo ai residenti nella città di Chiampo che ospita l’evento. “Purtroppo quest’anno la festa delle ciliegie non potrà svolgersi nella maniera tradizionale – ha spiegato in un videomessaggio il sindaco locale Matteo Macilotti – l’emergenza Covid ce lo impedisce, tuttavia abbiamo deciso di organizzare comunque la mostra, momento centrale della nostra festa. Tutto ciò che otterremo dalla vendita sia delle ciliegie che del riso andrà in beneficienza per aiutare chi oggi è in difficoltà: acquistando delle cassettine si potrà contribuire alla rinascita della nostra città”.