Montagne venete imbiancate e piste aperte: la stagione inizia al meglio
Ponte dell’Immacolata coi fiocchi, per la gioia non solo degli sciatori ma anche degli operatori turistici.
“Il meteo ha regalato alla montagna un ottimo avvio della stagione invernale. La neve che continua a cadere in queste ore è un bel segnale per le nostre località sciistiche che in questo primo fine settimana stanno registrando il tutto esaurito. Il meteo è stato dalla nostra parte, utilizzare la neve artificiale in un momento come questo caratterizzato da alti costi energetici sarebbe stato particolarmente oneroso per le società che gestiscono gli impianti sciistici”. Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia che porge gli auguri per l’avvio della stagione invernale agli operatori.
“I principali impianti sciistici – aggiunge Zaia – sono ormai aperti. A Cortina d’Ampezzo sono stati aperti 13 impianti, ad Arabba/Marmolada 15, nel comprensorio del Civetta 15. Si scia anche nell’Altopiano di Asiago. Un ringraziamento a tutti i professionisti ed i tecnici del settore: a chi ha preparato le piste, ai maestri di sci, al personale che garantisce la sicurezza. È stato fatto un grande lavoro, per una stagione che è partita nel migliore dei modi”.
“E’ un periodo di intenso lavoro anche per i nostri tecnici dell’Arpav – prosegue il presidente della Regione –. Grazie al loro costante monitoraggio siamo in grado di sapere, in tempo reale, le condizioni del manto nevoso: al rilevamento delle ore 14 di oggi mi è stato comunicato che a Cortina, in località Ra Valles, da oggi pomeriggio ci sono oltre 53 centimetri di neve al suolo, ad Arabba 29, a Falcade 31, a Zoldo-Alleghe 56, a Col dei Baldi 63, sopra ad Asiago, nelle parti più alte dell’Altopiano, si raggiungono anche i 60 centimetri. Valori che ‘mettono al sicuro’ questo inizio di stagione invernale”.