Noto commercialista adescato e ricattato dopo il sesso on line: scatta denuncia alla polizia
Aveva agganciato il commercialista su Facebook, gli aveva chiesto l’amicizia e poi fra una battutina un po’ spinta e l’altra in breve si era passati al sesso via chat. Peccato che dietro alle performances di una avvenente donna – che rispondeva la profilo Facebook di Paola Nucci di Pescara – si nascondesse una truffa on line. Così un noto professionista del capoluogo di quasi sessant’anni si è visto ricattare: paga 15 mila euro o diffondo ai tuoi contatti Facebook il video che ti ho appena fatto. E’ quel fenomeno ben definito che le forze dell’ordine chiamano “sex extortion”.
Il professionista, molto noto in città, invece di pagare si è precipitato in questura a sporgere denuncia. Ora la polizia sta cercando di capire chi ci sia dietro il profilo Facebook della sexi-ricattatrice.