Onorificenze. Da Vinicio Bulla a Chiara Garbin, la Repubblica premia l’impegno vicentino
Nella mattinata di ieri, il Prefetto di Vicenza Filippo Romano ha consegnato nove Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, concesse con Decreto del Presidente della Repubblica in data 2 giugno 2024 ad altrettanti cittadini della provincia che hanno acquisito, ciascuno nel proprio campo, particolari benemerenze verso la Nazione.
In particolare, nel corso della cerimonia, i Sindaci dei comuni di residenza degli insigniti, insieme ad altre autorità militari e civili, tra cui il Sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, il Presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, il Presidente della Camera di Commercio di Vicenza Giorgio Xoccato, i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco di Vicenza e il Comandante del COESPU gen. Giuseppe de Magistris, hanno affiancato il Prefetto nel conferimento dei seguenti titoli onorifici.
Due diplomi di Commendatore a favore di Pierangelo Cangini, funzionario Telecom e noto nella politica locale con vari incarichi all’attivo (Comune di Vicenza) e Vinicio Bulla, imprenditore titolare della Rivit di Caltrano oltre che benefattore (Comune di Schio).
Sette invece i diplomi di Cavaliere. Chiara Garbin, funzionaria pubblica attiva nell’ambito della Protezione Civile (Comune di Vicenza); Maurizio Vito Bassani, storico barbiere e maestro del lavoro (Comune di Bassano del Grappa); Giuseppe Visonà, medico chirurgo impegnato nel volontariato (Comune di Brendola); Antonio Tangredi, Primo Luogotenente dell’Aeronautica Militare e soccorritore, (Comune di Caldogno); Leone Carollo, Dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale e attivo nell’associazionismo (Comune di Lugo di Vicenza); Giampietro Omenetto, imprenditore agricolo e “Aquila di Diamante”, per la cinquantennale attività come agente di commercio (Comune di Noventa Vicentina); Luigi Cortelletti, impiegato, attivo nel volontariato e appassionato di storia (Comune di Velo d’Astico).
Tra gli altri, particolarmente significativo il messaggio affidato via social da Chiara Garbin , figura preziosa nel mondo della Protezione Civile con responsabilità sia a livello locale che regionale e nazionale: “Oggi ho ricevuto il diploma di Cavaliere della Repubblica, un riconoscimento che non è solo un titolo, ma il simbolo di una vita dedicata alla Protezione Civile e alla tutela del nostro territorio. Non è stato sempre facile, soprattutto in un contesto dove, a livello territoriale, i miei sforzi non sono mai stati riconosciuti come avrebbero meritato. Oggi lo dedico a chi crede che il cambiamento si costruisca con i fatti e non con le parole”.
Il Prefetto, nel richiamare i principi costituzionali che stanno a fondamento delle onorificenze O.M.R.I., ha posto l’accento sull’importanza di tributare il giusto riconoscimento agli insigniti, definiti come “l’odierna nobiltà del nostro Paese” cui guardare con rispetto e ammirazione per il senso civico da essi testimoniato nel campo imprenditoriale, nell’esercizio di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. Ad impreziosire la cerimonia l’orchestra e il coro di studenti del Liceo Musicale Pigafetta di Vicenza, che grazie al coordinamento del Prof. Roberto De Maio e alla direzione del Professore Michele Sguotti, hanno aperto le celebrazioni con l’emozionante esecuzione dell’Inno nazionale e scandito i momenti salienti della mattinata con l’intensa interpretazione di altri brani musicali.