Provincia, oggi al voto 1562 sindaci e consiglieri in rappresentanza di 859mila vicentini
Urne aperte oggi, dalle 8 alle 20, per eleggere i 16 componenti del consiglio provinciale di Vicenza che siederanno a Palazzo Nievo assieme al presidente Achille Variati. Il numero uno, infatti, rimane in carica per altri due anni, come stabilito dalla riforma delle Province a firma Delrio del 2014, mentre il rinnovo del consiglio è biennale.
A scegliere tra i 37 candidati in lizza (spalmati su tre diverse liste) non saranno tutti i cittadini maggiorenni, come è avvenuto fino al 2007 a Vicenza, ma solamente i sindaci e i consiglieri comunali: in totale 1.562 persone. E dovranno scegliere tra i loro colleghi che (in forma gratuita) intendono far parte del mini “parlamento” che si riunisce a Palazzo Nievo. Due liste, di fatto, sostengono la maggioranza che da ottobre 2014 ad oggi ha retto la Provincia con Variati: si tratta di “Casa dei Comuni” e Provincia Pedemontana, formate da sindaci e consiglieri comunali di Pd, Ncd, Fare e civici. Mentre Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia sono uniti nella lista “Patto fra Comuni”.
Alla “nuova” Provincia, arrivata al giro di boa dopo il primo biennio post riforma, rimangono in capo funzioni importanti: dalle scuole superiori alle strade (oltre 1.200 chilometri di asfalto nel Vicentino) fino alla difesa del suolo. Ma pende come una spada di Damocle l’incognita finanziamenti, sui quali recentemente Variati (anche presidente dell’Unione italiana delle Province Upi) ha posto l’attenzione, appellandosi al nuovo governo.
Questa la richiesta fatta da Variati a livello nazionale: “L’azzeramento della manovra aggiuntiva per il 2017 attraverso il riparto del fondo per gli enti territoriali previsto dalla Legge di Bilancio, con l’assegnazione alle Province di 650 milioni e 250 milioni alle Città metropolitane e l’implementazione delle risorse destinate a finanziare gli interventi di messa in sicurezza e gestione di strade, scuole superiori e per le politiche di contrasto al dissesto idrogeologico”.
Tornando alle elezioni, il voto di oggi sarà “ponderato”, ovvero avrà un peso specifico a seconda della popolazione. I 121 Comuni vicentini sono stati divisi in sei fasce: 46 Comuni hanno un massimo di 3.000 abitanti, 24 da 3.001 a 5.000, 29 da 5.001 a 10.000, 19 da 10.001 a 30.000, 2 (Bassano e Schio) da 30.001 a 100.000 e solo Vicenza supera i 100mila abitanti. La popolazione totale è di 859.205 persone.
I seggi sono a Vicenza (Palazzo Nievo), Sossano (Villa Gazzetta), Montecchio Maggiore (sede del Comune), Thiene (sede del Comune), Asiago (sede del Comune) e Bassano (sede dei Servizi Sociali del Comune).
Questi i candidati:
“Casa dei Comuni”: Francesca Faresin, consigliere di Sandrigo, Ernesto Ferretto, sindaco di Torri di Quartesolo, Maria Cristina Franco, sindaco di Costabissara (consigliere provinciale uscente), Martino Gasparella, consigliere di Valdagno (consigliere provinciale uscente), Matteo Macilotti, sindaco di Chiampo, Renzo Marangon, consigliere di Camisano (consigliere provinciale uscente), Santo Montagna, consigliere di Brogliano (consigliere provinciale uscente), Elena Peron, consigliere di Sovizzo, Cristiano Pretto, sindaco di Barbarano, Renzo Segato, sindaco di Quinto (consigliere provinciale uscente), Luigi Tassoni, consigliere di Lonigo, Ennio Tosetto, consigliere di Vicenza (consigliere provinciale uscente).
“Patto fra Comuni”: Andrea Cecchellero, sindaco di Posina, Ulisse Borotto, sindaco di Nanto, Roberto Cattaneo, consigliere di Vicenza, Mario Fabrello, consigliere di Carrè, Alessandro Gennaro Silvio Gori, consigliere di Schio, Claudio Meggiolaro, consigliere di Montecchio Maggiore, Enrico Nardi, consigliere di Caldogno, Filippo Parolin, consigliere di Schiavon, Luca Restello, sindaco di Lonigo, Alessio Savona, consigliere di Bassano, Giada Scuccato, sindaco di Pozzoleone, Roberto Sette, consigliere di Malo, Marcello Spigolon, sindaco di Noventa Vicentina (consigliere provinciale uscente), Nicolò Sterle, consigliere di Arzignano.
“Provincia Pedemontana”: Mario Benvenuti, consigliere di Schio (consigliere provinciale uscente), Tiziano Borsato, consigliere di Cartigliano, Fosco Cappellari, sindaco di Enego, Franco Fabris, consigliere di Molvena, Luca Ferazzoli, sindaco di Cismon del Grappa, Giovanni Antonio Gasparini, sindaco di Salcedo (consigliere provinciale uscente), Francesco Enrico Gonzo, sindaco di Isola, Chiara Luisetto, sindaco di Nove (consigliere provinciale uscente), Valter Orsi, sindaco di Schio (consigliere provinciale uscente), Onorina Pretto, consigliere di Lugo, Stefano Stefani, consigliere di Valdastico.