“I sapori di Mario Rigoni Stern”: sfida tra alberghieri d’Italia dedicata al cantore dell’Altopiano
Ricordare lo scrittore Mario Rigoni Stern attraverso la cucina, è la sfida avviata dall’istituto alberghiero di Asiago che ha portato sull’Altopiano aspiranti chef di sette scuole per una manifestazione tra fornelli e servizio in sala. Quaranta tra studenti, docenti e dirigenti provenienti da mezza Italia si sono incontrati e messi in discussione durante il concorso enogastronomico “I sapori di Mario Rigoni Stern”, organizzato dalla scuola con il progetto “Mario Rigoni Stern: un uomo, tante storie, nessun confine”. Questo primo grande appuntamento è stata la prova generale di quello che avverrà a novembre durante il FestivalConvegno nel quale istituti di vario grado e provenienza parteciperanno alla premiazione di vari concorsi, oltre a quello enogastronomico, e presenteranno i loro lavori accanto alle relazioni di docenti universitari di livello internazionale che saranno ospiti sabato 4 e domenica 5 novembre al Teatro Millepini di Asiago.
L’importanza della competizione, che si è svolta martedì scorso nei laboratori dell’istituto alberghiero, era chiara fin dall’inizio: insegnanti accompagnatori ripassavano ricetta e presentazione per i giudici con i loro allievi fin dal primo mattino. Si sono poi viste lacrime, sudore e tantissima concentrazione. Tutti si sono dunque messi in gioco allo scopo di ricevere i punteggi più alti sia per la pietanza preparata, ma anche per il servizio in sala e l’abbinamento del piatto con il vino del territorio di provenienza. A giudicare i sei gruppi come presidente della giuria Gianni Rigoni Stern, con lui Luigi Costa, giornalista e critico gastronomico, lo chef Corrado Fasolato che conta nel suo palmarès Tre Forchette del Gambero Rosso, due cappelli della guida de “L’Espresso – I Ristoranti d’Italia” e due stelle Michelin, il sommelier Igor Tessari premio dell’anno 2013 come Miglior Sommelier per la Guida Ristoranti ChePassione, e il professore Mariano Meneghini, ideatore e organizzatore del concorso con la professoressa Anna Maria Cavallarin e la dottoressa Annalisa Scapin.
La giuria non si è sbilanciata sui risultati, dato che le premiazioni si svolgeranno durante il FestivalConvegno di novembre, ma da tutti è stato percepito il grandissimo impegno dei ragazzi e delle scuole che si sono dedicate con serietà a rispettare le indicazioni presenti nel regolamento. Alla fine della serata il dirigente Mario Porto ha consegnato ai singoli studenti e agli istituti un attestato di partecipazione e un famoso brano di Mario Rigoni Stern tratto da “Il sergente nella neve” che parla del cibo capace di legare anche i nemici in guerra. A rendere tutto più ufficiale è stato l’augurio inviato per l’occasione dall’assessore Elena Donazzan e la presenza di Alessandro Dal Degan, unico chef stellato presente in Altopiano che si è messo a disposizione ad ospitare due studenti per un tirocinio nel suo locale “La Tana Gourmet”. L’istituto ringrazia anche tutte le aziende che si sono messe a disposizione per la riuscita della manifestazione, oltre al personale della scuola.
Al concorso hanno partecipato l’istituto di istruzione superiore “Almerico da Schio” di Vicenza, l’istituto superiore “Giovanni Falcone” di Gallarate (Varese), l’Ipssar “Giuseppe Maffioli” di Castelfranco Veneto (Treviso), l’Ipsseoa “Giovanni Falcone” di Giarre (Catania), l’istituto di istruzione superiore “Carlo Pisacane” di Sapri (Salerno), l’istituto di istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme (Siena) e l’Ipsseoa “Costaggini” di Rieti.