Sette denunciati nel capoluogo per reati vari. Droga, furti e una katana come arma
Venticinque pattuglie di carabinieri della compagnia di Vicenza impiegate in servizi di controllo e prevenzione del territorio, per un bilancio di sette denunciati. Diversi i reati contestati, dalla guida in stato d’ebbrezza al possesso abusivo di armi improprie, passando per gli immancabili furti e detenzione di sostanze stupefacenti. Prosegue il giro di vite mirato ad intensificare l’attività “sul campo” – e anche la comunicazione – per contrastare la criminalità da parte delle forze dell’ordine.
Il “bollettino” delle missioni portate a termine proviene dai militari del capoluogo berico, impegnati in città e nell’hinterland nei giorni scorsi. La piaga del commercio illecito di droga, con centro nevralgico il centralissimo Campo Marzo, registra il fermo di un napoletano di 34 anni (E.C. le iniziali), trovato in possesso di tre grammi di hashish, confezionati in dosi pronte per lo spaccio. Due cittadini marocchini residenti a Cornedo, invece, dovranno rispondere della sottrazione di generi alimentari sottratti all’interno del supermercato Auchan di Vicenza. Si tratta di due uomini di 39 e 50 anni, N.R. e Z.H. le loro iniziali, denunciati per furto.
Spiccano e insieme non possono che aver insospettito i militari i ritrovamenti di una spada katana e di una mazza da baseball in possesso di due giovani stranieri, difficile da considerare dei semplici collezionisti. Contestato il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere ai due, un indiano di 28 anni (G.S.) e un rumeno di 24, entrambi ufficialmente residenti a Vicenza.
Altri tre episodi minori da segnalare, a partire dalla guida in stato di ebbrezza a un romano di 49 anni (C.P.), fatto accomodare lontano dal volante dopo il riscontro di un tasso alcolemico di 1,84 grammi per litro, quasi quattro volte oltre la soglia consentita. Per lui patente sospesa e sanzioni accessorie in arrivo. Una violazione per un foglio di via non rispettato, emerso dopo un controllo, conclude la lista degli interventi completati dai militari dell’Arma di stanza a Vicenza.