Team for Children, inaugurata la prima casa per le famiglie dei bambini malati
Qui, di casa, è l’ospitalità. L’hanno battezzata “Vicenza Ospitale” e mai denominazione fu più azzeccata visto che la prima casa di accoglienza per famiglie dei bambini ricoverati – al vicino S. Bortolo – sorta in città è diventata da oggi realtà. Si tratta nel concreto di uno spazioso appartamento, situato a poche decine di metri dal nosocomio del capoluogo berico, in piazza Marconi. A tenere le fila del progetto l’associazione Team For Children di Vicenza, che ha predisposto tutto il necessario nei locali di una struttura che da tempo stazionava nei sogni da realizzare dei volontari, con fino a 5 posti letto disponibili per i genitori che accudiscono i figli bisognosi di cure.
Le stanze, già operative e a disposizione di chi ne farà richiesta, si trovano al quarto piano di una palazzina. Un piano da 15 mila euro iniziali ai quali, fanno sapere i promotori, si aggiungeranno circa duemila euro mensilmente tra costi di gestione, pulizie e affitto. “Inauguriamo un progetto ambizioso da tanto tempo sognato grazie alle donazioni di tante persone di buona volontà. Noi genitori amiamo il nostro ospedale – spiega la presidente di Team for children Vicenza Onlus, Coralba Scarrico – e per accedervi si dovrà far riferimento alle caposala del S. Bortolo. Molti volontari hanno dato il proprio apporto, così come il Club Inner Wheel Vicenza ha donato gli arredi e l’associazione Villa Fun for Children ci ha validamente supportati”.
Nessuno pensi ad un hotel o a strutture ricettive analoghe, l’intenzione è rendere l’ambiente una vera e propria casa confortevole e amorevole, che accoglie, quasi con abbraccio, persone che hanno bisogno di una stanza, di un tetto ma anche di conforto. “La forza di questo progetto è la condivisione – prosegue la presidente Scarrico – perché stando insieme è più facile affrontare i problemi”.
Non finisce qui. Oltre ad un supporto psicologico qualificato e garantito per i nuclei familiari al seguito dei piccoli pazienti, Vicenza Ospitale mette a disposizione anche un servizio gratuito di biciclette. A esprimere la propria approvazione per il “varo” ufficiale dell’iniziativa anche il sindaco Vicenza, Francesco Rucco. “Mi piace che a questo progetto sia stato dato il nome di Vicenza Ospitale, perché è proprio quello che la nostra città vuole essere. È fondamentale che nel momento della malattia, e quello della cura, i bambini abbiano al proprio fianco i famigliari e oggi, grazie a Team for Children e a tanti volontari, proprio loro trovano più di una casa. Trovano un supporto e trovano la forza che aiuta loro e i loro piccoli a superare le difficoltà. La Città di Vicenza è davvero orgogliosa di questo progetto”.
Entusiasta anche il direttore generale dell’Ulss 8 Berica, Giovanni Pavesi: “È il coronamento di un sogno che va a completare l’offerta del reparto di Pediatria del San Bortolo. Team for Children Vicenza ha un ruolo importante nello sviluppo delle attività che riguardano i bambini e l’apporto che assicura all’ospedale è fondamentale. Questa casa contribuisce a renderci un punto di riferimento non solo a livello provinciale, ma anche regionale e non solo. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che la competitività sarà sempre più forte ed a fare la differenza non potrà che essere la qualità del servizio”.
Parole cui fa eco anche il primario di Pediatria, Massimo Bellettato: “Il benessere, anche logistico, è un elemento importante per le famiglie di bambini degenti, anche perché i ricoveri spesso sono lunghi, quindi difficili da affrontare. Questo progetto interessa tutta l’area pediatrica, dalla terapia intensiva neonatale e pediatrica ai reparti di degenza. Ed i numeri sono importanti, perché in terapia intensiva neonatale ogni anno vengono ricoverati 400 pazienti, mentre nella terapia intensiva pediatrica oltre 200”.