Trans d’Havet, ogni edizione è da record: in 830 al via. Si corre tra vette e nuvole per 80,42 e 24 km

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Una delle bellissime immagini scattate nel 2023 dal fotografo Enrico merlo lungo il percorso

Scatta la corsa “una e trina” che dalla mezzanotte di oggi (da Piovene Rocchette) e per tutto il sabato farà scorrazzare tra i monti delle Piccole Dolomiti 830 atleti del trail iscritti alla 13esima edizione della “Trans d’Havet”. Protagonisti i runners pronti a innestare il “4×4” ai piedi, circa 150 atlete al femminile tra loro, nei tre diversi percorsi: la gara Ultra, la salita regina degli 80 chilometri (con 5.500 metri di dislivello), la Recoaro Marathon (42 km valida anche come trofeo regionale Fidal) e la Montefalcone Half Marathon (24). Record di pettorali distribuiti in questa edizione, lo scorso anno erano 700 quelli assegnati ai partenti, con il primo start allo scoccare delle 24 per la gara lunga, domattina alle 8 per le altre due distanze.

Presentazione ufficiale per il terzo anno filato che si è tenuta al Why Center di Schio, con presenti oltre agli organizzatori facenti capo a Ultrabericus Team più amministratori dei maggiori Comuni vicentini coinvolti nei tre eventi sportivi (Piovene, Schio, Valli del Pasubio, Recoaro e i rappresentanti della poderosa macchina di volontariato che sottende all’evento. Saranno in 450 in tutto, dislocati tra valli e vette al solito suggestivi, da Croce Rossa al Soccorso Alpino Cnsas, Protezione Civile e Ana Gruppi Alpini. Tutti a fare il tifo per la TDH 2024, evento consolidato del trail running.

Un altro sguardo alle cifre alla partenza, oltre a premiare il 15% dei aumento degli iscritti rispetto ad un anno fa in vista dell’edizione 2024, mostra come i corridori provengono dalla provincia di Vicenza (45%), dalle altre province del Veneto (30%), e da ben 16 regioni (su 20) italiane e anche dall’estero (5% sul totale) suddivisi sulle varie distanze. Nel dettaglio sono 330 sulla Trans D’Havet Ultra, 280 sulla Recoaro Marathon e 220 al via della Half. “Rispetto alle passate edizioni si mantiene il numero di atleti non vicentini, cresce il numero dei locali – ha commentato il presidente di Ultrabericus Team Matteo Meggiolaro – e questo conferma di una sempre più diffusa frequentazione della montagna e della pratica del trail running in provincia. Da tener conto inoltre che quello in ingresso sarà un weekend fitto di impegni nel trail con importanti competizioni in programma tra Valle d’Aosta e Piemonte”.

Anche le Gallerie del Pasubio protagoniste

Nel corso delle ultime settimane i volontari hanno provveduto alla consueta manutenzione dei sentieri, con una ridefinizione del percorso in territorio di Piovene Rocchette a causa di una frana recente (nella corsa Ultra) e marcatura del percorso con fettucce riutilizzabili, che poi verranno rimosse dal servizio scopa il giorno stesso della gara, in modo da non lasciare traccia della competizione. Detto del primo start a mezzanotte da Piovene, da ricordare che i tre tracciati troveranno i rispettivi traguardi nel centro di Valdagno, come da tradizione.

Roberto Mastrotto, runner vicentino vincitore nell’Ultra 80 km nella scorsa edizione in meno di 10 ore