Un olè per Jessica Troiano, la vicentina in maglia azzurra titolare contro la Spagna
Olè per Jessica Troiano, la giocatrice di futsal in forza al Real Grisignano che ieri sera ha sfidato le furie rosse spagnole. Per la 32enne nata ad Avellino ma cresciuta tra Caldogno e Vicenza, unica calcettista veneta tra le convocate, la soddisfazione di sfidare (ancora) la Spagna, stavolta nel primo di due incontri amichevoli. E di partire nel quintetto titolare. Match perso 4-1 in terra iberica e stasera si replica, con l’Italia rosa a tentare di accorciare il gap con la nazione più forte in Europa nella disciplina indoor. Per l’attaccante, veterana ormai in azzurro, altro gettone di presenza collezionato e una buona prova offerta nei minuti giocati dallo starting five. Tanta la strada percorsa da quella Caldogno conosciuta da ogni calciofilo sparso sul globo, la stessa cittadina dove è cresciuto Roberto Baggio.
L’atleta, che la scorsa estate ha smesso la divisa del Futsal Breganze per indossare quella del Real Grisignano, in una sorta di staffetta tra i due club vicentini in corsa in serie A femminile, ha convinto ancora la selezionatrice Francesca Salvatore a far parte integrante del clan azzurro. Si tratta dell’unica donna della nostra provincia attualmente in attività ad aver vestito la maglia della Nazionale. L’altra è stata Giorgia Benetti, di Bressanvido, ora fisioterapista e preparatrice atletica che segue fra l’altro proprio l’azzurra. Tra le venete completa il tris Gloria Prando, tra l’altro compagna di squadra di Troiano al Real, padovana di Este la cui rinuncia alla selezione giusto un anno fa (per motivi di lavoro) suscitò un certo scalpore nell’ambiente.
Nell’ultima decade, dopo una prima parte di carriera impegnata nel calcio, Troiano ha optato per il pallone indoor dopo l’esperienza doppia a Bardolino, dove ha conquistato uno scudetto nel 2008 nel calcio a 11. Nel futsal ha vestito negli anni le maglia di Lupe, Breganze, Montesilvano – dove arriva un secondo tricolore, stavolta nel futsal – per un quadriennio prima di tornare a casa a Vicenza, navigando da Breganze (secondo atto) e Grisignano nelle ultime due stagioni.