Variati al nuovo consiglio provinciale: “Compatti chiediamo al governo soldi per strade e scuole”

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Il presidente provinciale Achille Variati (foto da achillevariati.it )

Un nuovo consiglio provinciale con lo stesso presidente. E’ questa la situazione a Palazzo Nievo, come nelle altre Province italiane, all’indomani delle elezioni per il rinnovo dei sedici componenti del parlamentino che rappresenta i 121 Comuni vicentini. Achille Variati, presidente dal 2014, rimane in carica altri due anni e sprona la nuova squadra, composta da dodici consiglieri della “sua” maggioranza (Pd, Ncd e civici) e quattro all’opposizione (Forza Italia e Lega Nord).

“Nel complimentarmi con gli eletti – commenta Variati – ribadisco che intendo mantenere il metodo di lavoro adottato: ovvero attenzione verso i problemi concreti del nostro territorio senza mai, e ribadisco mai, cedere alle strumentalizzazioni di parte. Sono pertanto convinto di poter contare sulla collaborazione di tutti gli eletti”.

La nuova squadra si ritroverà nei prossimi giorni per un primo incontro operativo.

“L’alta percentuale di amministratori recatisi alle urne – continua Variati – è un segno che i Comuni credono nel coordinamento di Area Vasta delle nuove Province. Come presidente nazionale dell’Upi (Unione delle Province italiane) faccio notare che l’affluenza è stata alta in tutta Italia e questo è un segnale che il governo deve raccogliere mettendoci innanzitutto nelle condizioni economiche di garantire i servizi: strade, scuole superiori ed assetto ambientale. Basti pensare che nonostante i giorni di gelo e di ferie, oggi, alla ripresa del calendario scolastico, nessun istituito si è ritrovato con le aule gelide ed inagibili, ma tutti hanno potuto svolgere le lezioni regolarmente”.