Meteo, nuova ondata di maltempo all’orizzonte: Protezione civile in allerta arancione

Il meteo torna a peggiorare a partire dalla tarda serata di giovedì per poi raggiungere il suo apice in negativo nel corso della giornata di venerdì 15 novembre. A mettere in guardia istituzioni e popolazione è il bollettino meteorologico emesso oggi dall’Arpav Veneto, che prevede nelle prossime ore sulle Prealpi un’intensificazione progressiva di precipitazioni, rovesci di pioggia e temporali. Si passa dallo stato di attenzione – contrassegnato dal colore giallo – a quello di allerta arancione.

“Fenomeni più persistenti e con quantitativi abbondanti sono previsti sulle zone montane e pedemontane – recita la nota diffusa dalla Regione Veneto – localmente anche molto abbondanti specie su Prealpi, in pianura in genere contenute localmente abbondanti su alta pianura. Limite nevicate in rialzo a 1.500/1.600 metri circa su Prealpi e a 1.300/1.600 su Dolomiti dove potrà risultare assai irregolare con quota neve anche più bassa nelle valli più chiuse (700-1.000). Venti tesi a tratti forti di Scirocco su costa e pianura limitrofa, in genere da tesi a forti in quota e sulle dorsali prealpine dai quadranti meridionali, anche molto forti con possibili raffiche forti anche nelle valli”.

Per quanto riguarda le precipitazioni nevose, giovedì nuove deboli nevicate alla sera sopra i 900/1200 metri. Venerdì forte maltempo con abbondanti nevicate oltre i 1200/1400 metri su Dolomiti e 1400/1700 su Prealpi. Sabato riprenderà a nevicare in mattinata con nuovi diffusi apporti al pomeriggio sera oltre i 1300/1600 metri. Anche se al di fuori dei territori del Vicentino preoccupa il pericolo valanghe.

“In considerazione delle previsioni meteo il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile Regionale ha decretato lo stato di criticità idraulica arancione (fase operativa di preallarme) su Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, la criticità idrogeologica arancione su Alto Piave Belluno e Adige-Garda e Monti Lessini e rossa (fase operativa di allarme) su Piave Pedemontano (Treviso-Belluno) e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone sono valide dalle ore 6 del 15/11/2019″.