Nuove nevicate in arrivo a “salutare” il 2021: c’è lo stato d’attenzione in zona prealpina

Stavolta la nevicata all’orizzonte per il fine settimana di Capodanno non dovrebbe emulare quella che di lunedì scorso, ma la Protezione Civile invita la Regione Veneto a diramare un nuovo stato di attenzione viste le precipitazioni “miste” in arrivo.

Pioggia in pianura e neve dalla bassa e media montagna in su è prevista a partire da venerdì e fino alla serata di sabato compresa, come già indicato nelle previsioni meteo del nostro Davide Deganello di Piccole Dolomiti Sport (clicca per leggere nel dettaglio).

Secondo il bollettino diffuso alle 14 dall’ente territoriale il meteo regionale segnala che nella mattinata di venerdì 1 gennaio, aumenterà la probabilità di deboli precipitazioni a partire da sud-ovest. La fase più consistente della perturbazione sarà però tra il pomeriggio di domani e la serata di sabato 2. Sono previste precipitazioni estese, che interesseranno con maggior persistenza e intensità le zone centro settentrionali, determinando quantitativi localmente anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane, non esclusi anche sulla pianura nord-orientale. Rovesci e temporali intermittenti di elevata intensità potranno registrarsi anche in pianura.

La neve cadrà inizialmente anche a bassa quota (non in pianura ma fino ai fondivalle
prealpini) per poi alzarsi sulle Prealpi già nel pomeriggio e sera di venerdì 1 gennaio e
portarsi nella giornata di sabato intorno a 700-1000 metri, anche se sulle Dolomiti la
neve potrà continuare a cadere anche più in basso. Sono, dunque, ancora previste
copiose nevicate sui monti, specie sopra i 1000-1200 m circa. Nella giornata di venerdì
saranno possibili accumuli di 5-10 cm nei fondivalle prealpini, localmente anche
maggiori nelle zone più fredde.

In riferimento alla situazione meteorologica sul territorio regionale, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione civile della Regione del Veneto ha dichiarato lo stato di “attenzione” per nevicate, valevole dalle 6 di domani 1 gennaio 2021 fino a mezzanotte nei fondivalle prealpini e fino alle 14 di domenica 3 gennaio nelle zone montane della regione.