Forse opera di un piromane l’incendio nell’azienda agricola. Salvati 30 bovini in extremis
Man mano che trascorrono le ore si fa largo l’ipotesi dolosa in merito alle cause del maxi incendio che ha devastato stalle e struttura di una grande azienda agricola di Albettone, nel Bassovicentino. Due dozzine di vigili del fuoco sono stati al lavoro per ore, sabato, per aver ragione del rogo che ha prodotto danni per alcune centinaia di migliaia di euro e che, soprattutto, rischiava di portare a una morte terribile i capi di bestiame allevati in loco. Circa 30 mucche salvate in extremis.
In quel che resta della fattoria di campagna, tra resti di depositi andati in cenere, macchine carbonizzati e mucchi di materiale fumanti, si sono visti i tecnici del 115 per raccogliere ogni elemento utile da consegnare ai carabinieri della stazione locale, incaricati a loro volta delle non facili indagini in merito.
Il forte sospetto è che sia abbia a che fare con uno o più piromani, visto che sarebbero almeno 4-5 gli episodi analoghi nel corso dei mesi estivi nel sud della provincia berica, prima che le fiamme si scatenassero e trovassero facile alimento nella proprietà privata dell’azienda agricola “La Rubina“, di proprietà della famiglia Marin. A rinforzare la tesi dolosa ci sarebbe il riscontro di più punti di appiccamento del fuoco, anche se per ovvi motivi di riserbo delle indagini in corso manca ancora una conferma degli inquirenti.
Ad andare in cenere, in particolare, è stato il capannone di deposito mezzi e 400 rotoballe di fieno raccolte nei giorni precedenti. Fortunatamente l’allarme è scattato subito, intorno all’una di notte di domenica, dato da un passante che ha allertato i proprietari che risiedono nelle vicinanze. Tre famiglie che si sono subito rimboccate le maniche per mettere in salvo gli animali e parte dei mezzi agricoli, mentre per altri (tra cui un trattore) non si è potuto intercedere. Questo prima di mettersi al sicuro e attendere l’operato degli specialisti del cuoco, i pompieri giunti da mezza provincia nella campagna di Albettone.
I pompieri che si sono alternati all’opera per tutta la domenica hanno concluso le operazioni nel tardo pomeriggio di ieri, lasciando un terreno desolatamente bruciato e tanti dubbi da risolvere al più presto.