Sabotaggio della Treviso-Ostiglia: punte di filo spinato lungo la ciclovia. Condanna di Nardin e Zaia

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La notizia si è diffusa sui social sabato scorso: qualche malintenzionato ha posizionato delle punte di filo spinato lungo la ciclovia Treviso-Ostiglia, nel tratto Montegalda-Longare, con l’obiettivo di sabatare i ciclisti che la utilizzano. Il passaparola si è diffuso velocemente fra gli amanti delle due ruote.

Il ritrovamento è avvenuto nel tratto che da via Carbonare porta al vecchio casello ferroviario. I chiodi erano disseminati per un centinaio di metri.  Fortuna ha voluto che questi questi rudimentali strumenti di foratura, pare ricavati da del filo spinato e che potevano quindi bucare ruote e far rovinare malamente a terra i malcapitati fruitori della ciclovia, non hanno ferito nessuno dei frequentato della lunga ciclabile  che una volta completata attraverserà cinque province e di cui è stato inaugurato dalla Regione il tratto fino a Sossano solo poche settimane fa.

Ferma condanna è arrivata dal sindaco di Montegalda e presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin: “Un atto gravissimo – commenta – che ha messo a rischio la possibilità di utilizzare questa ciclovia. Mi auguro che la polizia locale che sta indagando riesca in breve a individuare i responsabili. Si tratta, è importante sottolinearlo, di un atto isolato che nulla a che fare con la cura e l’attenzione con cui cittadini e volontari mantengono in ordine quel tratto di Treviso-Ostiglia, che è fra i meglio tenuti”.

Inaugurato un nuovo tratto della ciclabile Treviso-Ostiglia. Sorge su un’ex linea ferroviaria

“Esprimo la più ferma condanna per il vile atto vandalico – ha commentato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia – in un tracciato, che, collegando Treviso a Cologna Veneta, nel territorio veneto, ha tutte le caratteristiche per essere considerato come una delle ciclovie più belle d’Italia. Disseminare punte di filo spinato lungo una delle ciclabili più frequentate non solo dagli amanti delle due ruote ma anche da tante famiglie con bambini piccoli è un gesto spregevole e di profonda inciviltà oltre che molto pericoloso per l’incolumità di chi vi transita. Mi auguro sia fatta chiarezza sull’episodio e che il responsabile paghi per quanto ha fatto”.