A 10 anni dal dramma di Bosco di Nanto l’Arma dei carabinieri ricorda il Col. Gildoni
Al colonnello dei carabinieri Valerio Gildoni è stata assegnata la Medaglia d’Oro al Valore Militare, e al coraggioso uomo morto a soli 40 anni mentre prestava servizio un commosso e amorevole ricordo. Sono passati 10 anni da quel tragico venerdì 17 luglio del 2009, quando a Bosco di Nanto il compianto carabiniere fu freddato da un colpo di fucile alla testa, sparato ad un anziano del luogo barricatosi in casa e in preda a un raptus di follia. Ieri in tanti hanno partecipato alla cerimonia di commemorazione, avvenuta a Montegaldella, dove Gildoni è stato ricordato con affetto e stima che il trascorrere degli anni non hanno minimamente scalfito.
La sua tragica scomparsa segnò in maniera indelebile non solo l’Arma dei Carabinieri e in particolare i militari in servizio nel Vicentino, ma tutta la comunità rimase scolvolta alla notizia del dramma consumatosi nel Bassovicentino. Prova ne sia il ricordo ancora vivo e le varie iniziative succedutesi nel tempo in sua memoria. Tra queste, anche l’intitolazione della caserma di Thiene, dove una targa commemorativa in suo onore campeggia all’ingresso, e un busto proprio a Montegaldella dove ieri è stata apposta una corona di alloro.
La cerimonia, organizzata come di consueto dall’Associazione Nazionale Carabinieri in collaborazione con l’amministrazione comunale di Montegaldella, ha visto la partecipazione del Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale Bernardini, del Comandante Provinciale Carabinieri di Vicenza, Colonnello Santini, nonché di autorità provinciali e locali e la presenza di numerosi semplici cittadini in segno di vicinanza a familiari e colleghi del carabiniere sacrificatosi nell’adempimento del suo dovere.
Al termine della funzione religiosa officiata dal parroco don Gabriele nella chiesa di S. Michele Arcangelo, il vice Sindaco di Montegaldella, Fabio Perilongo, ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti, seguito dal discorso del generale dell’Arma che ha ricordato la figura e la carriera del col. Valerio Gildoni e il suo slancio di generosità e altruismo, oltre al grande senso del dovere. In quell’estate del 2009, il compianto servitore dello Stato aveva ripreso servizio da appena cinque giorni in provincia, assegnato al Reparto Operativo del Comando Provinciale di Vicenza con l’incarico di Comandante. Poco meno di tre anni fa il suo omicida, Battista Zanellato, è deceduto all’età di 92 anni.