Nonna Irma fra i 33 insigniti di onoreficenze dal Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica ha nominato Commendatrice dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana la vicentina nonna Irma, volontaria in Kenya a 93 anni. Sergio Mattarella infatti ha conferito oggi 33 onoreficenze per meriti civili e fra questi c’è anche quello a Irma Dall’Armellina, di Noventa Vicentina, «per l’eccezionale prova di altruismo con cui ha prestato il proprio servizio in qualità di volontaria in una missione umanitaria in Kenya». Le sue foto, prima con il trolley in aeroporto in partenza per Nairobi e poi durante la sua attività nel paese africano, avevano fatto il giro del web, emozionando molte persone non solo per la sua intraprendenza ma anche per la gioia con cui aveva svolto la sua missione.
Nonna Irma era partita dal vicentino Vicenza lo scorso il 20 febbraio. «Sto bene. Il viaggio è stato lungo, ma sono già operativa e sono felice» aveva scritto alla nipote Elisa Coltro, che aveva raccontato tutto il suo orgoglio per questa nonna speciale. «Questa è la mia nonna Irma – aveva scritto alla partenza Elisa – una giovanotta di 93 anni, che stanotte è partita per il Kenya. Non in un villaggio turistico, servita e riverita, ma per andare in un villaggio di bambini, in un orfanotrofio. Ve la mostro perché credo che tutti noi dovremmo conservare sempre un pizzico di incoscienza per vivere e non per sopravvivere». La 93enne era rimasta in Kenya alcune settimane.
«Non so spiegare – ha scritto oggi sui social la nipote – l’insieme e la confusione di emozioni che sto provando ora. Come i bambini che viaggiano con la fantasia, già immagino la cerimonia in cui il Presidente consegnerà l’onoreficenza a nonna. Mi aspetto pure che nonna gli regali una delle scatoline che lei fa con le cartoline e un cioccolatino, dicendogli “grazie giovanotto!”. Credo che piangerò per tutto il tempo mentre la guarderò. Lacrime di orgoglio, di ammirazione, lacrime che riscaldano il cuore. E poiché nonna Irma è diventata un po’ la nonna di tutti, volevo condividere con voi la mia gioia. Grazie al nostro Presidente che ha scelto per eroi chi, in un momento così cupo per l’umanità, ha deciso di essere dall’altra parte. Dalla parte della solidarietà, dei buoni sentimenti, della mano che aiuta, del cuore aperto».
Il Presidente della Repubblica ha conferito le onoreficenze, di sua iniziativa, a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità. Il Presidente Mattarella, si legge in una nota del Quirinale, ha individuato infatti, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.