In tre immobilizzano un anziano, fanno a botte con il figlio e poi scappano
Momenti di terrore la notte scorsa in un’abitazione a Sossano, con un anziano aggredito da tre malviventi incappucciati. La rapina ai danni del 76enne non è andata fortunatamente a segno, perché l’uomo ha saputo reagire prontamente urlando. E ad aiutarlo è accorso il figlio.
L’episodio è accaduto intorno alle due di notte, quando tre abomini con il volto travisato sono riusciti ad entrare furtivamente dentro la casa del 76, che li ha subito sorpresi. Per fare in modo che non potesse dare fastidio, i tre hanno immobilizzato l’anziano e cominciato a frugare in casa per trovare soldi e oggetti di valore. Il proprietario, però, si è messo ad urlare, richiamando così l’attenzione del nipote. Questi ha chiamato al telefono il il padre, nonché figlio del 76enne, che abita lì vicino.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il figlio si è precipitato nella casa del padre ed è riuscito a fermare momentaneamente i rapinatori, con i quali è scaturita una colluttazione. I tre, però, stando al racconto, sono riusciti a fuggire verso la campagna vicino, facendo perdere le tracce, ma senza bottino.
A quel punto, con i malviventi già in fuga, è arrivata la chiamata al 112 e sul posto sono intervenute le pattuglie della stazione dei carabinieri di Sossano e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Vicenza per i rilievi del caso. Il figlio del 76enne è andato all’ospedale di Noventa per farsi curare le ferite causate dalla zuffa con i malviventi.
I carabinieri, che stanno indagando per individuare i colpevoli, invitano i cittadini che dovessero trovare in situazioni analoghe a chiamare prontamente i numeri di emergenza (112 o 113) per consentire un intervento tempestivo delle pattuglie.