Biden in Israele: condannare i terroristi. Aperto il valico con l’Egitto
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha concluso il viaggio lampo a Tel-Aviv, dove ha esortato Benyamin Netanyahu a non ripetere gli stessi errori che gli Stati Uniti commisero dopo l’attacco dell’11 settembre, ovvero ad ‘agire accecati dalla rabbia’. Il riferimento è l’attacco di Hamas all’ospedale di Al Ahli a Gaza. “Non lasceremo vincere i terroristi” ha aggiunto Biden.
Sull’Air Force One, Biden ha parlato con i giornalisti presenti ed ha poi affidato al social X varie considerazioni. Intanto ha annunciato che il presidente dell’Egitto al-Sisi ha accettato di aprire il valico di Rafah per consentire agli aiuti umanitari, circa una ventina di camion, di entrare a Gaza Fino a 20 camion di aiuti umanitari a Gaza. Tornando al conflitto, Biden ha scritto: “Bisogna fare giustizia. Non si può guardare alle atrocità commesse dai terroristi di Hamas nelle ultime due settimane senza invocare giustizia”. Poi Biden ha continuato “Ciò che ci distingue dai terroristi è che crediamo nella dignità fondamentale di ogni vita umana. Israeliano. Palestinese. Arabo. Ebreo. Musulmano. Cristiano. Se rinunciamo a questo, i terroristi vincono. E non possiamo mai lasciarli vincere”.
Manifestazione e arresti negli Stati Uniti mentre il presidente Biden era in visita in Israele. È di 500 arresti, fra cui circa venti rabbini, il bilancio della manifestazione al Congresso americano per chiedere il cessate il fuoco a Gaza. La protesta è stata organizzata da due organizzazioni ebraiche che si battono per la liberazione dei palestinesi. Gli attivisti sventolano cartelli con gli slogan “Ceasefire now”, cessate il fuoco ora.