Consiglio europeo, Meloni: “Su migranti cambio di passo”. Intesa con Macron
Va in archivio anche la seconda e ultima giornata del Consiglio europeo, oggi nel formato inclusivo con la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde e il presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe. Un vertice di cui “l’Italia può dirsi molto soddisfatta” stando alle parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che nel punto stampa, a Bruxelles, fa anche sapere come sull’immigrazione ci sia stato “un cambio di passo” e come adesso la migrazione rimanga una “priorità degli obiettivi dell’Ue”.
“Questo – ha aggiunto la premier – dimostra che non si trattava di uno spot e di un’iniziativa singola”. “Lavoriamo alla concretezza dei risultati che mi sembrano buoni e dimostrano la buona fede nell’affrontare questa materia”.
Nessuna particolare preoccupazione per quanto riguarda, invece, la stabilità del sistema bancario “perché – spiega Meloni – parliamo di un sistema i cui fondamentali sono stabili e solidi”. Per la presidente del Consiglio “non è affatto persa” la partita sui biocarburanti. “Stiamo dimostrando – specifica – come anche i biocarburanti rispettino le emissioni zero: se una tecnologia risponde a quei target che ci siamo fissati, quella tecnologia può essere utilizzata”.
Superata a pieni voti anche la prova di disgelo con Emmanuel Macron con cui Giorgia Meloni ha avuto ieri sera un “soddisfacente bilaterale” avvenuto senza delegazione. Un incontro “lungo e ampio sullo senario e la situazione complessa sul fronte geopolitico”. Ciò che è emersa è “la voglia di collaborare”, ha sottolineato la premier.
Dello stesso parere anche il capo dell’Eliseo: “Nel colloquio con Giorgia Meloni ci siamo soffermati sulla situazione della Tunisia, che è molto preoccupante per la tensione politica e la crisi economica che sta vivendo. Dalla Tunisia cresce una pressione migratoria verso l’Italia e l’Unione Europea. C’è la volontà di agire insieme, sia per aiutare la Tunisia a ritrovare la stabilità politica sia per fermare i flussi migratori, attraverso la cooperazione e il dialogo con il presidente tunisino”, ha commentato Macron al termine del vertice europeo.