Convention dem, Joe Biden passa il testimone: “Harris sarà una grande presidente”

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Il passaggio della torcia è avvenuto. Allo United Center di Chicago migliaia di democratici si sono stretti intorno a Joe Biden nella notte del suo lungo addio alla corsa per la Casa Bianca e, forse, alla politica. Una carriera durata quasi mezzo secolo. È stata sua figlia Ashley a presentarlo. Salendo sul palco, Biden l’ha abbracciata lungamente, asciugando le lacrime dal viso. La folla dell’arena ha iniziato a scandire il suo nome, urlando “Joe, we love you”, in un boato che è continuato per 4′ e trenta e che è diventato ancora più assordante quando qualcuno, tra la folla, ha levato un cartello con la scritta: “Basta armare Israele”. Un invito al quale il leader della Casa Bianca ha risposto assicurando di star lavorando incessantemente per un cessate il fuoco a Gaza.

Le prime parole di Biden sono state dedicate a una delle questioni che più hanno segnato il suo mandato: la preoccupazione per il futuro della democrazia che “alla fine ha prevalso. E adesso deve essere mantenuta” ha detto il presidente uscendo chiudendo la prima giornata della convention democratica. Quindi l’attacco a Donald Trump, un “loser”, lo ha definito Biden, uno sfigato, uno che non accetta le regole, quando perde.

Infine la chiusura del suo discorso per il passaggio di testimone. “Amo il mio lavoro ma amo di più il mio Paese, al quale ho dato il meglio, anima e cuore. Kamala è stata la migliore decisione che io abbia mai preso. È tosta, competente ed ha una straordinaria integrità”, ha detto assicurando che “sarà il volontario migliore che lei e Tim abbiano mai visto”. Biden ha poi abbracciato la sua vice, comparsa a sorpresa sul palco della Convention. “Ricordiamoci di combattere per gli ideali che abbiamo nel cuore, e ricordiamoci sempre una cosa. Quando combattiamo, vinciamo” ha detto, tra l’entusiasmo della folla dello United Center, Kamala Harris ringraziando Biden “per il servizio di una vita”.

Un palco al femminile per la prima giornata della Convention di Chicago.
“Il futuro è qui” ha detto l’ex segretaria di Stato Hillary Clinton, prima donna candidata alla presidenza da un grande partito nella storia statunitense. “Sta succedendo qualcosa nel nostro paese” ha poi aggiunto, alludendo alla possibilità che stavolta una donna possa arrivare alla Casa Bianca. “Abbiamo davanti a noi un’occasione: Harris sta dalla parte della classe media perchè viene dalla classe media” ha detto invece la leader dell’ala radicale del partito Alexandria Ocasio-Cortez.