Cop 27, Biden: “Lottare contro il cambiamento climatico è un imperativo”
Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Il presidente americano Joe Biden parlando alla Cop 27 di Sharm el Sheikh ha assicurato che gli Stati Uniti raggiungeranno gli obiettivi fissati per la riduzione delle emissioni entro il 2030. “Il mio impegno su questi temi è incrollabile” ha detto Biden illustrando le iniziative intraprese dalla sua Amministrazione nella lotta al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici.
Biden ribadisce che lottare contro il cambiamento climatico è un imperativo e ha ringraziato l’inviato speciale americano, John Kerry per il lavoro svolto. “La crisi climatica riguarda la sicurezza umana, economica e sociale. Bisogna agire con urgenza”.
Poi il presidente degli Stati Uniti ha lanciato una dura critica al suo predecessore Donald Trump, di fatto scusandosi per il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo sul clima di Parigi voluto nel 2017 dal tycoon. “Mi scuso per il nostro ritiro dall’accordo”, ha affermato rilanciando poi l’impegno a spingere i Paesi del mondo ad aumentare gli obiettivi decisi alla Cop 26 di Glasgow, ovvero limitare l’aumento delle temperature globali a 1,5 gradi.
“Gli investimenti che gli Stati Uniti stanno portando avanti nel campo delle nuove tecnologie, dallo sviluppo dell’idrogeno alla produzione di batterie per i veicoli elettrici, porteranno una ventata di innovazione che ridurrà il costo e rafforzerà la performance delle fonti energetiche rinnovabili. Queste tecnologie – ha sottolineato – saranno disponibili in tutto il mondo, e non solo negli Stati Uniti: siamo determinati ad aiutare chiunque abbia bisogno a completare la transizione energetica”.
Secondo Biden l’energia non deve essere mai più usata come arma per tenere in ostaggio il mondo. “La guerra in Ucraina ha portato ad una forte crisi sul piano della sicurezza alimentare e aumentato il costo dell’energia, rafforzando la volatilità dei mercati e l’inflazione a livello globale. Oggi più che mai, è fondamentale rispettare gli impegni presi per il contrasto al cambiamento climatico, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili: la Russia non può più utilizzare l’energia come arma per tenere in ostaggio il mondo intero”.