Corea, nuova minaccia di Kim Jong-un: “La guerra con Seul può scoppiare in qualsiasi momento”
“La guerra con Seul può scoppiare in qualsiasi momento”. La nuova minaccia di Kim Jong-un arriva nel lungo discorso del leader nordcoreano pronunciato al termine dei cinque giorni di incontri di fine anno del partito. Kim ha parlato di un attacco nucleare contro la Corea del Sud e ordinato di potenziare l’arsenale militare di Pyongyang per prepararsi a una guerra. “Credo che sia un errore che non dovremmo più fare il considerare le persone che ci dichiarano come il ‘principale nemico’ come qualcuno con cui cercare la riconciliazione e l’unificazione”, ha detto il leader nordcoreano parlando di “una situazione di crisi incontrollabile e persistente” nella penisola.
Secondo l’agenzia ufficiale di stampa nordcoreana Kcna, il summit ha annunciato piani per un ulteriore sviluppo militare nel prossimo anno, incluso il lancio di altri tre satelliti spia, la costruzione di droni senza pilota e lo sviluppo di capacità di guerra elettronica, nonché il rafforzamento delle forze nucleari e missilistiche.
I rapporti tra le due Coree si sono deteriorati ulteriormente dopo l’intensificarsi della cooperazione militare tra Seul e gli Usa, in risposta ai ripetuti test missilistici di Pyongyang. Proprio gli Usa sono stati criticati duramente da Kim nel suo discorso, accusati di rappresentare “vari tipi di minaccia militare”. Anche per questo Kim ha ordinato alle sue forze armate di mantenere “una schiacciante capacità di risposta” a un eventuale conflitto. È un “fatto compiuto che una guerra possa scoppiare in qualsiasi momento nella penisola coreana a causa delle mosse sconsiderate dei nemici per invaderci”, ha sottolineato il leader nordcoreano. “Dobbiamo rispondere rapidamente a una possibile crisi nucleare e continuare ad accelerare i preparativi per pacificare l’intero territorio della Corea del Sud mobilitando tutti i mezzi e le forze fisiche, compresa quella nucleare, in caso di emergenza”.