Crisi Russia-USA, Biden annuncia l’invio di truppe nei paesi NATO dell’est Europa
L’Unione Europea aveva auspicato una soluzione diplomatica non escludendo però sanzioni in caso di azioni militari russe, e la risposta non si è fatta attendere. Il Cremlino ha infatti vietato l’ingresso nel paese a diversi funzionari dell’Ue, come ‘rappresaglia’ per “assurde restrizioni unilaterali” da parte di Bruxelles. A rappresentanti delle forze dell’ordine, degli organi legislativi ed esecutivi di alcuni Paesi dell’Unione che sono, secondo Mosca “sono personalmente responsabili della diffusione della politica anti-russa”.
Dopo la tentata mediazione della Cina nella crisi Russia-USA, è il turno della Gran Bretagna. Il premier Johnson ha fatto sapere che parlerà con il presidente russo Vladimir Putin, chiedendogli di fare un passo indietro per interrompere l’escalation di tensione. Secondo un portavoce dell’inquilino di Downing Street, “Johnson ribadirà la necessità che la Russia faccia un passo indietro e si impegni nella diplomazia quando parlerà con il presidente Putin”.