Dopo Netanyahu Israele avrà un nuovo governo: sarà Bennett-Lapid
Per la prima volta un partito arabo sottoscrive un’intesa con una formazione nazionalista ebraica: un’intesa storica per il popolo di Isreale, che vede la formazione di una coalizione tra Naftali Bennett ed il leader centrista Yair Lapid; quest’ultimo ha informato il presidente Reuven Rivlin di essere “riuscito a formare un nuovo governo“. Lo ha fatto a pochi minuti dalla scadenza di mezzanotte, evitando così al Paese quella che sarebbe stata la quinta tornata elettorale in soli due anni. Israele dunque cambia radicalmente marcia dopo il lungo dominio di Benyamin Netanyahu, al vertice per ben oltre 12 anni.
“Il nuovo governo farà tutto il possibile per unire tutte le componenti della società israeliana” ha assicurato al Capo dello Stato, Reuven Rivlin, il leader centrista Yair Lapid. “Il nostro impegno – ha aggiunto – è di metterci al servizio di tutti i cittadini di Israele, inclusi quanti non sostengono questo governo”.
Con un riferimento ai forti attacchi provenienti dalla destra nazionalista, Lapid ha poi voluto sottolineare: “Ci impegniamo a rispettare quanti ci oppongono”. Lapid ha infine informato Rivlin che intende sottoporre il nuovo governo alla approvazione della Knesset il più presto possibile. Per Israele si tratta di una svolta storica.