Elezioni Argentina: Milei è il nuovo presidente con quasi il 56% dei voti
L’ultraliberista di destra Javier Milei è il nuovo presidente eletto dell’Argentina. Secondo i dati resi noti dalla Commissione elettorale argentina Milei ha vinto il ballottaggio di quasi 12 punti, con quasi il 55,69% dei voti, contro il 44,31% del rivale peronista Sergio Massa. Milei ha trionfato soprattutto nell’entroterra del Paese, in particolare nelle province di Mendoza, dove ha avuto il 71% dei voti, e Cordoba, dove ha preso il 74,14%, ottenendo una vittoria superiore alle previsioni dei sondaggi. La Cámara Nacional Electoral ha comunicato che alla chiusura l’affluenza alle urne per il ballottaggio ha raggiunto il 76%.
Poco dopo la chiusura delle urne il candidato peronista, ex ministro dell’Economia, Sergio Massa, ha ammesso la sconfitta e si è congratulato con Milei. “E’ stata una campagna lunga, e a tratti difficile. La giornata di oggi ratifica una cosa che l’Argentina ha un sistema forte, solido, che rispetta sempre i risultati. Ovviamente i risultati non sono quelli che aspettavamo. Mi sono felicitato con Milei che è il presidente che gli argentini hanno scelto per i prossimi quattro anni”, così Massa commentando la sconfitta.
“Oggi inizia la ricostruzione dell’Argentina. E’ una notte storica” per il Paese. Così Javier Milei, nel suo primo discorso dopo la vittoria al ballottaggio presidenziale in Argentina, che dismesso il chiodo di pelle si è presentato in giacca e cravatta al fianco della sorella Karina. “Ho riconosciuto la sua vittoria – ha proseguito – convinto che il messaggio più importante che dovevo lasciare agli argentini è che la convivenza, il dialogo e il rispetto per la pace di fronte a tanta violenza e denigrazione è il miglior cammino che potevamo percorrere”.