Elezioni Grecia: Nea Dimokratia di Mitsotakis trionfa con la maggioranza assoluta
Il partito conservatore di Nea Dimokratia trionfa in Grecia e centra l’obiettivo della maggioranza assoluta. I risultati delle elezioni tenute ieri in Grecia per eleggere il Parlamento vedono, con il 99,62% dei voti scrutinati, il Partito Nea Dimokratia guidato da Kyriakos Mitsotakis al 40,52% dei voti e 158 seggi (su 300) e il partito di sinistra Syriza guidato da Alexis Tsipras al 17,84% e 48 seggi: lo riporta il sito di Kathimerini, secondo cui l’affluenza è stata del 52,83%, in netto calo rispetto a maggio. Seguono i socialisti del Pasok con l’11,85% dei voti, i comunisti del Kke con il 7,69% delle preferenze e il partito Spartiates (Spartani) che ha superato la soglia di sbarramento ottenendo il 4,64%. Mitsotakis, vincitore delle elezioni, si recherà alle 11 ora locale presso il Palazzo presidenziale dove riceverà l’incarico di formare un governo dalla presidente della Repubblica Katerina Sakellaropoulou. Alle 13 presterà il giuramento davanti alla presidente.
Il leader di Nuova Democrazia, Kyriakos Mitsotakis, commentando i risultati delle elezioni parlamentari ha dichiarato che adesso “le aspettative dei cittadini sono alte”. Lo riporta il quotidiano “Kathimerini”. “Sento il dovere più gravoso di servire il Paese con tutte le mie forze, i greci ci hanno dato un forte mandato per procedere sulla via dei grandi cambiamenti necessari”, ha affermato Mitsotakis dal quartiere generale di Nuova Democrazia, al Pireo. “Sarò il primo ministro di tutti i greci, i problemi non hanno colore. Quando 20 anni fa ho mosso i primi passi in politica, non mi aspettavo di poter avere un mandato cosi’ forte”, ha aggiunto il leader del partito conservatore, assicurando poi che “le principali riforme procederanno rapidamente”. “Grazie per il grande onore, domani sorgerà un giorno migliore per tutti”, ha concluso Mitsotakis.
Il segretario di Syriza, Alexis Tsipras, commentando invece la sconfitta del suo partito alle elezioni in Grecia ha dichiarato: “Syriza si assume le responsabilità affidategli dal voto popolare. Va da sè che in questo processo di ricostruzione sarò il primo a sottopormi al giudizio dei membri del partito”. Tsipras ha definito il risultato come una “grave sconfitta elettorale”. Il leader dell’opposizione ha poi definito l’ultima campagna elettorale come la “battaglia più difficile e più bella” che il partito abbia combattuto.