Elezioni in Francia, vince la sinistra. Pesante sconfitta per Marine Le Pen

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Colpo di scena in Francia nel secondo turno delle elezioni legislative. Alla vigilia si contavano i seggi mancanti a Marine Le Pen per la maggioranza assoluta ed è invece clamorosamente la sinistra a trionfare, con il capo de La France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, a rivendicare il governo. Il grande sconfitto è Rassemblement National di Marine Le Pen, visto che anche Emmanuel Macron e la sua maggioranza uscente non crollano, ma arrivano addirittura davanti all’estrema destra.

Marine Le Pen non si da per sconfitta. In un’intervista a Tf1 dichiara: “La marea continua a salire, la nostra vittoria è solo rimandata. Ho troppa esperienza per essere delusa da un risultato che raddoppia il numero dei nostri deputati, e se non fosse per questo accordo innaturale tra Macon e l’estrema sinistra, il Rassemblement National avrebbe la maggioranza assoluta”.

Parole di trionfo per Jean-Luc Melenchon: “Abbiamo ottenuto un risultato che ci dicevano fosse impossibile, chiedo che la volontà del popolo venga rigorosamente rispettata”, e parlando di “sconfitta” per Macron e la sua coalizione aggiunge: “Il presidente deve accettare la sconfitta e il primo ministro deve andarsene. Il presidente deve chiedere al Nuovo Fronte Popolare di governare”.

Le dimissioni del Primo Ministro Attal arriveranno già nella giornata di oggi, come ha confermato lui stesso, affermando però che La France Insoumise non ha una maggioranza assoluta. Ed il ministro dell’Interno Darmanin parla di una vittoria non chiara, anzi, sottolinea “Nessuno può dire di aver vinto queste elezioni, specialmente non il signor Mélenchon”.