Guerra in Ucraina, la Cnn: “mezzi russi nella centrale nucleare di Zaporižžja”. Cina e Russia al G20 in Indonesia

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La guerra in Ucraina prosegue con la tensione che si alza intorno alla centrale nucleare di Zaporižžja. Ieri a Leopoli si è svolto l’incontro tra Erdogan, Zelensky e il segretario generale dell’Onu Guterres. “La Turchia sta con Kiev”, ha detto l’uomo forte di Ankara, confermando la mediazione con Putin per un incontro e lanciando l’allarme sulla centrale nucleare al centro degli scontri militari: “Non vogliamo un’altra Chernobyl”. Allarme rilanciato anche dal presidente ucraino Zelensky, secondo il quale “siamo sull’orlo del disastro nucleare” e “non ci sarà pace senza il ritiro dei russi dal territorio ucraino”.

Intanto la Cnn conferma l’autenticità di un video in cui si vedono mezzi militari russi parcheggiati all’interno della sala turbine connessa a uno dei reattori della centrale. Non è stato ancora possibile verificare la data in cui le immagini sono state girate. “In esse – scrive la Cnn – si vedono due file di camion militari russi e su uno di essi è ben visibile la lettera ‘Z’ dipinta sul cofano. I mezzi sono parcheggiati nella sala turbine a circa 130 metri da uno dei sei reattori nucleari della centrale”.

Mosca dal canto suo attacca nuovamente gli Usa colpevoli a suo dire, di continuare a mentire sulla centrale nucleare, “nel tentativo sfrenato di denigrare la Russia”
. E’ quanto scritto in una nota dell’ambasciata russa a Washington i cui si legge ancora: “Secondo il Dipartimento di Stato la Russia trascura la questione della sicurezza nucleare, mentre l’esercito russo avrebbe usato violenza contro i dipendenti delle centrali nucleari. Non viene fornita alcuna prova e il principale colpevole di ciò che sta accadendo viene nuovamente escluso”.

Nel frattempo nonostante i continui attacchi notturni su Mykolaiv, le truppe russe non avrebbero fatto nessun progresso nelle ultime 24h, almeno secondo l’Institute for the Study of War, un’organizzazione di studio no-profit basata negli Stati Uniti. Nel suo bollettino quotidiano il Kyiv Independent ha inoltre riportato che le forze armate ucraine hanno ucciso dall’inizio dell’invasione, 44.700 militari russi, 400 dei quali nelle ultime 24 ore, e distrutto 1.899 carri armati e 4.195 mezzi blindati. Secondo la fonte che non può essere verificata in maniera indipendente, sono state distrutte anche 1.016 unità di artiglieria nemiche, 266 lanciatori multipli di razzi, 141 mezzi di difesa antiaerea, 234 aerei, 197 elicotteri, 15 imbarcazioni, 795 droni, 94 mezzi speciali, 3.130 fra camion e cisterne di rifornimento e 190 missili da crociera.

E Papa Francesco oggi è tornato a parlare della guerra in Ucraina con una lettera inviata a Suor Teresina Longo, superiora dell’ Istituto “Incoronata” di Erice Casa-Santa che accoglie 20 bambini profughi. “Sto facendo tutto quello che posso per l’Ucraina. Stiamo vivendo una crudeltà. Sono vicino a queste signore e a tanti bambini ucraini. Ieri ho parlato telefonicamente con il presidente Zelensky e rimango a disposizione.”, ha scritto Bergoglio.

Al G20 in Indonesia anche Vladimir Putin e Xi Jinping. Al vertice in programma a novembre secondo il presidente indonesiano Joko Widodo, intervistato da Bloomberg, dovrebbero esserci sia il leader cinese che quello russo, nonostante il presidente americano Joe Biden abbia fatto pressione per escludere la Russia a causa della guerra in ucraina. “Xi Jinping verrà. Anche Putin mi ha detto che ci sarà”, ha detto il leader indonesiano.