Guerra in Ucraina, la Russia starebbe preparando un’offensiva su Zaporizhzhia
Mosse e contromosse dal fronte russo-ucraino, con la centrale nucleare di Zaporizhzhia al centro del mirino.
Secondo i servizi segreti ucraini, la Russia “sta preparando una provocazione su larga scala alla centrale nucleare di con una simulazione di incidente”. E’ quanto riportato dal Kyiv Independent che spiegato: “A tal fine verrà effettuato un attacco direttamente sul territorio dell’impianto nucleare. Successivamente, sarà annunciata una fuga di emergenza di sostanze radioattive”. Secondo l’intelligence, spiega ancora il quotidiano, “l’obiettivo dei russi è quello di far scattare un’indagine dettagliata durante la quale tutte le ostilità saranno interrotte, in modo da avere tempo per riorganizzarsi”.
Intanto russi e cinesi esprimono preoccupazione per un coinvolgimento sempre più ampio della Nato all’interno del conflitto. Pensiero espresso dal vice ministro degli Esteri russo Galuzin e il rappresentante speciale cinese per gli Affari eurasiatici Li Hui. Galuzin ha comunque sottolineato “il reciproco impegno nei confronti delle disposizioni della Carta delle Nazioni Unite, delle norme del diritto internazionale e del principio dell’indivisibilità della sicurezza”.
La carta per i colloqui di pace potrebbe arrivare dal Brasile. Il presidente Lula, su Twitter, ha scritto: “Ho appena parlato al telefono con il presidente della Russia, Vladimir Putin. L’ho ringraziato per l’invito a partecipare al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, e gli ho risposto che al momento non posso andare in Russia, ma ho ribadito la disponibilità del Brasile, insieme a India, Indonesia e Cina, a dialogare con entrambe le parti in conflitto alla ricerca della pace”. OItre alla Turchia, anche il paese sudamericano potrebbe quindi inserirsi come mediatore per i colloqui che potrebbero mettere la parola fine al conflitto.