Migranti. Proposta Ue: 6mila euro per ogni migrante. Salvini: “Non vogliamo elemosina”
Bruxelles presenta il piano anticipato ieri dal Financial Times che prevede tra le altre cose, l’offerta da parte dell’Ue ai governi degli Stati membri, di 6 mila euro per ogni migrante accolto tra quelli salvati nel Mediterraneo, fino a un massimo di 500 persone. Per il giornale inglese era un “tentativo di convincere l’Italia ad aprire le proprie porte a nuovi arrivi”.
Non si è fatta attendere questa mattina la replica del ministro dell’Interno Salvini, che respinge seccamente la proposta: “Non abbiamo bisogno di elemosina, anche perché nel corso del tempo ogni richiedente asilo costa agli italiani tra i 40 e i 50mila euro. L’elemosina Bruxelles la può tenere per lei, noi vogliamo chiudere i flussi”.
Nella proposta dell’Ue è presente anche l’idea di creare “centri controllati” nei Paesi Ue “su base volontaria” per migliorare le procedure di asilo, e piattaforme di sbarco dei migranti nei Paesi non Ue.
Le piattaforme dovranno garantire uno sbarco ordinato e tutti gli Stati costieri del Mediterraneo dovrebbero essere incoraggiati a istituire zone di ricerca e soccorso e centri di coordinamento del salvataggio marittimo. Inoltre, il lavoro con i Paesi terzi interessati sarà portato avanti sulla base di partenariati esistenti e sarà offerto un sostegno adeguato alla loro specifica situazione interna.
L’idea dell’Ue è quella di avviare il prima possibile, una fase pilota per testare il meccanismo dei “centri controllati”. La Commissione avrà inoltre il ruolo di entità coordinatrice tra gli Stati membri, come misura provvisoria fino a quando non sarà possibile istituire un sistema completo nel contesto della riforma del diritto di asilo.