Tensione Usa – Corea del Nord, Trump: “c’è la possibilità che esploda un grande conflitto”

Per il presidente americano Donald Trump sono 100 i giorni alla Casa Bianca e per l’occasione in un’intervista rilasciata alla Reuters non nasconde pessimismo sull’esito del braccio di ferro con Pyongyang.

Il tycoon dichiara che è concreta la “possibilità” che esploda con la Corea del Nord “un grande, grande conflitto, assolutamente”. Anche se, aggiunge, “avrei apprezzato una soluzione diplomatica ma credo sia molto difficile.

Il presidente Usa mostra inoltre di confidare nel ruolo di Xi Jinping, il leader cinese che ha incontrato nel vertice in Florida: “Certamente non vuole vedere turbolenze e morte, non vuole vederlo: è un uomo buono, molto buono e ama la Cina e ama la gente della Cina. So che vorrebbe essere in grado di fare qualcosa, ma forse non può farlo”.

Trump ha poi affermato che “la Corea del Sud dovrà risarcire il sistema antimissile Thaad” installato per far fronte alle minacce di Pyongyang. “Ho informato la Corea del Sud che sarebbe opportuno che pagassero. E’ un sistema da un miliardo di dollari. E’ fenomenale, distrugge missili direttamente in cielo”, ha spiegato.

Seul però ha già risposto picche citando il trattato di sicurezza che risale alla guerra di Corea (1950-53), con 28mila soldati americani dispiegati a difesa dell’alleato strategico: secondo il governo di Seul, l’installazione del sistema antimissile è da considerare parte di questo patto.

Durante l’intervista il magnate repubblicano ha parlato anche di Kim Jong-un definendolo un ragazzo che a 27 anni, dopo la morte del padre, ha preso le redini del regime. “Dite quel che volete – afferma Trump – ma non è semplice, specie a quell’età. Non lo dico per dargli credito, spero che si dimostri razionale”.