Ucraina, tre anni di invasione russa. Von der Leyen: “Kiev è Europa”. Zelensky: “Resistenza ed eroismo”


A tre anni dall’invasione russa dell’Ucraina, i capi di Stato e di governo dell’Unione europea arrivano a Kiev in segno di solidarietà nel contesto della frattura tra Kiev e il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha mutato gli equilibri del conflitto. “Siamo qui oggi perché l’Ucraina è l’Europa. In questa lotta per la sopravvivenza, non è solo il destino dell’Ucraina ad essere in gioco. È il destino dell’Europa” dice la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen sui social media in un video insieme al presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. Poi annuncia che un nuovo pagamento da 3,5 miliardi di euro (nell’ambito dello Strumento per l’Ucraina) arriverà già a marzo”.
La posizione dell’Europa è netta. “La Russia e la sua leadership sono gli unici responsabili di questa guerra e delle atrocità commesse contro la popolazione ucraina. Continuiamo a chiedere che rispondano per tutti i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità commessi. Accogliamo con favore i recenti passi compiuti verso l’istituzione di un Tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina” si legge in una dichiarazione congiunta delle tre istituzioni europee, Commissione, Parlamento e Consiglio.
In occasione del terzo anniversario dell’aggressione russa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky celebra “tre anni di resistenza, di gratitudine e di eroismo assoluto degli ucraini”. “Sono orgoglioso dell’Ucraina” scrive il leader di Kiev su X ringraziando tutti coloro che “la difendono e la sostengono. Tutti coloro che lavorano per l’Ucraina”. Quindi conclude: “Possa il ricordo di tutti coloro che hanno dato la vita per il nostro stato e il nostro popolo essere eterno”.