Ucraina, Zelensky: “Dobbiamo superare l’inverno”. Von der Leyen: “Tribunale ad hoc su crimini russi”
In Ucraina si combatte da 280 giorni. Un terzo della popolazione è senza luce e a Kiev il 25% degli abitanti è al buio e senza acqua. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lancia un appello a resistere: “Per noi è importante superare questo inverno. Possiamo vincere e stiamo vincendo”. Il leader di Kiev si dice convinto che la Russia perderà quest’anno centomila dei suoi soldati e “Dio solo sa quanti mercenari”. Nonostante le perdite, le truppe di Mosca cercano ancora di avanzare nel Donbass e vogliono spostarsi nel sud. “Ma noi manteniamo le difese – precisa Zelensky – e, cosa più importante, non lasciamo che il nemico realizzi le sue intenzioni”.
Proseguono intanto i raid russi su Kherson. E Kiev denuncia: nove navi russe, comprese 5 portaerei con una capacità di lancio totale di 76 missili, incrociano nel Mar Mediterraneo. Gli attacchi russi lanciati contro la regione ucraina di Zaporizhzhia hanno anche colpito un distributore di gas, lasciando i cittadini di una delle località senza combustibile. A riferirlo il governatore della regione, Oleksandr Starukh specificando che l’incendio è stato rapidamente domato e che non ci sarebbero vittime tra i residenti.
E mentre il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev attacca la Nato parlando di organizzazione criminale, il ministro degli Esteri Antonio Tajani lancia un messaggio chiaro a Mosca: “Come Nato dobbiamo proteggere tutti i Paesi dei Balcani occidentali e i vicini dell’Ucraina e li proteggeremo”.
“La Russia deve pagare per i suoi crimini orribili” tuona intanto su Twitter la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, annunciando che l’esecutivo europeo, nelle prossime ore, invierà ai Paesi membri una proposta ad hoc per permettere che le responsabilità della Russia possano essere giudicate davanti a una Corte. “Collaboreremo con la Corte penale internazionale e contribuiremo alla creazione di un tribunale specializzato per giudicare i crimini della Russia. Con i nostri partner, ci assicureremo che la Russia paghi per la devastazione che ha causato, con i fondi congelati degli oligarchi e i beni della sua banca centrale” le parole di von der Leyen.