UE, Viktor Orban lancia un nuovo gruppo europeo sovranista. Plauso di Salvini e Le Pen
Nel giorno in cui l’Ungheria comincia il suo semestre di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, Viktor Orban ha lanciato il nuovo gruppo europeo sovranista. Il progetto politico è stato presentato a Vienna dal premier ungherese, dall’ex primo ministro ceco Andrej Babiš e da Herbert Kickl, liberal-populista austriaco in forte ascesa. Orban ha già rivelato l’intenzione di fare del gruppo un “razzo di lancio” per creare una formazione al Parlamento europeo. Per riuscire nell’impresa, ai sovranisti servono 23 eurodeputati di almeno sette Paesi
Presentando il manifesto, Orban ha detto: “In 20 dei 27 Paesi hanno vinto partiti che hanno promesso ai cittadini un cambiamento. “L’élite di Bruxelles sta resistendo ed è inaccettabile. Voglio tre cose: pace, ordine e sviluppo, mentre l’élite a Bruxelles vuole guerra, migrazione e stagnazione”. E ancora: “Oggi in Europa si consuma più carbone che prima del Green Deal e i prezzi sono molto più alti di prima. Il cambiamento politico è iniziato in Europa perché diversi governi europei hanno dovuto dimettersi a causa del Parlamento europeo. Questa è la prova che la democrazia è possibile solo nel quadro nazionale”.
Dall’Italia Matteo Salvini guarda con interesse. Dichiara il Segretario della Lega: “Mi sembra la strada giusta unire chi mette al centro lavoro, famiglia, sicurezza, futuro dei giovani e non finanza, burocrazia e austerità. È quello che la Lega auspica da tempo. Stiamo valutando tutti i documenti, pero’ penso che possa essere la strada giusta fare un grande gruppo che ambisca a essere il terzo nell’Europarlamento e che porti avanti quello che i cittadini ci hanno chiesto, ad esempio su un ambientalismo intelligente e non ideologico”.
Alla finestra non c’è solamente Salvini, ma anche Marine Le Pen, fresca vincitrice del primo turno in Francia, l’ex premier polacco Mateusz Morawiecki e i tedeschi di Alternative für Deutschland. Tutte le alleanze andranno chiuse entro il 4 luglio, termine fissato dall’Eurocamera per la costituzione dei gruppi, in vista della plenaria dal 16 luglio.