USA 2024. Biden dopo il flop tv: “Non mi ritiro, voglio vincere”
Le altre parole di Biden dopo il primo dibattito con Trump e l’attacco di un dem. Il Capo della Casa Bianca nel ribadire che non intende pare un passo indietro, ha aggiunto: “Non faccio più bene dibattiti come prima, ma vincerò. Al voto è in gioco la vostra libertà, la vostra democrazia e l’America. Trump è una minaccia”. Ma la base del Partito democratico mormora. Al New York Times un esponente dem ha dichiarato: “I partiti esistono per vincere e l’uomo sul palco con Trump non può vincere. Questo timore aumenterà le richieste affinché si faccia da parte”.
La precisazione del New York Times e la replica del team del presidente. Lo stesso giornale ha poi riferito che un gruppo di esponenti dem che stava assistendo insieme al dibattito alla Camera, ha parlato di un disastro per Biden. Mentre, lo staff presidenziale con il portavoce della campagna del presidente Seth Schuster in testa, assicura: “Joe Biden non abbandonerà la corsa alle elezioni 2024”.
The Donald sicuro. Anche Trump ha detto di ritenere che Joe Biden sarà il suo sfidante nella corsa alla Casa Bianca, nonostante il panico scattato fra i democratici dopo il primo duello tv. Parlando a Fox Donald Trump ha aggiunto: “E’ stato un grande onore essere sul palco e rappresentare la gente del nostro Paese”.
La CNN non ha dubbi. Citando fonti vicine a Biden, la famosa emittente fa comunque sapere che Joe Biden intende partecipare al secondo dibattito con il rivale repubblicano previsto per settembre. Le stesse fonti hanno ammesso che la prova di Biden nel primo confronto con Trump è stata mediocre, ma che il presidente intende comunque andare avanti.
Obama con Biden. A sostegno del presidente uscente scende in campo Barak Obama dicendo: “Serate di dibattito negative capitano, credetemi ne so qualcosa. Ma questa elezione è ancora una scelta fra qualcuno che si è battuto per la gente ordinaria per tutta la sua vita e qualcuno che pensa solo a se stesso. Fra qualcuno che dice la verità, che sa quello che è giusto e sbagliato e qualcuno in cerca di benefici. La notte scorsa non ha cambiato questo. La posta in gioco a novembre è alta”. Gli americani voteranno per le presidenziali il prossimo 5 novembre.