Usa, ovazione a Milwaukee per Trump che incassa l’endorsement di Musk. Biden: “nuovo dibattito a settembre”
Ovazione e standing ovation per Donald Trump alla convention repubblicana di Milwaukee che lo ha confermato come candidato nella corsa alla Casa Bianca. All’arrivo il tycoon, apparso sorridente e combattivo dopo l’attentato in Pennsylvania, ha alzato il pugno in segno di vittoria e sfida e ha intonato “Usa, Usa”. Secondo l’ex presidente americano, “i democratici vogliono imbrogliare alle elezioni e lo faranno”. Quindi ha incoraggiato li suoi sostenitori “a votare come vogliono, anche per posta”.
Intanto Joe Biden si dice pronto a un secondo dibattito con Trump a settembre. In una lunga intervista a Nbc, il presidente ammette: “Sono vecchio, ma ho soltanto tre anni più di Trump e la mia acutezza mentale è dannatamente buona”.
Trump ha scelto come vice il 39enne senatore James David Vance. Senatore dell’Ohio, repubblicano di 39 anni, è al suo primo mandato al Congresso. In passato ha contestato il tycoon definito perfino ‘pericoloso’ e ‘inadatto’ alla carica. Dopo un incontro con Trump nel 2021, ribaltò completamente la sua opinione, al punto da ottenere l’anno successivo l’endorsement dell’ex presidente per la sua candidatura al Senato. I democratici lo definiscono un estremista. Ha scritto anche un libro di memorie nel 2016, diventato un bestseller: “Hillbilly Elegy”. Per i democratici è un estremista, ma dalle mutevoli posizioni. Durante la campagna per l’elezione al Senato, ha espresso il suo appoggio al divieto nazionale di aborto dopo 15 settimane, per poi ammorbidire la sua posizione, dopo che gli elettori dell’Ohio lo scorso anno, hanno sostenuto a stragrande maggioranza un emendamento sul diritto all’aborto.
Trump incassa l’endorsement di Elon Musk. Intanto il tycoon potrà contare nella sua corsa alla Casa Bianca, sul sostegno di Elon Musk e di circa 45 milioni di dollari al mese . Lo riporta il Wall Street Journal. Tra gli altri finanziatori del super comitato elettorale, chiamato America Pac, ci sarebbero anche il co-fondatore di Palantir Technologies, Joe Lonsdale, i gemelli Winklevoss e l’ex ambasciatrice Usa in Canada Kelly Craft e suo marito, Joe Craft, che è amministratore delegato del produttore di carbone Alliance Resource Partners.