Zelensky, nuovo appello a Mosca per un cessate il fuoco sui civili. Putin ‘possibilista’, scettica la Francia


Dopo la tregua di Pasqua, nuovo appello del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Mosca per un cessate il fuoco sui bersagli civili, chiedendo una “risposta chiara” da parte della Russia sulla possibilità di far cessare gli attacchi contro infrastrutture non militari.
Le parole di Zelensky. “Nella giornata di Pasqua – ha sottolineato il presidente ucraino nel suo discorso serale – non ci sono stati raid aerei, e alcune linee del fronte sono rimaste in silenzio. Quindi è possibile: è possibile quando è Mosca a ridurre le uccisioni”. Il presidente ucraino ha ribadito l’impegno del suo Paese a non colpire infrastrutture civili, proponendo come via immediata per la de-escalation la sospensione degli attacchi missilistici e con droni a lungo raggio. “La pace arriva in silenzio – ha concluso – e il primo passo dev’essere un cessate il fuoco incondizionato: questo sarà il messaggio prioritario che porteremo agli incontri di Parigi e Londra”. Lo ha ribadito nel suo discorso serale il presidente ucraino che ha anche annunciato la sua presenza ai funerali di Papa Francesco.
Il presidente russo Putin ha aperto alla possibilità di valutare la proposta di Kiev per un accordo finalizzato a evitare attacchi su obiettivi civili, ma “tutto questo, va chiarito, è un oggetto per un esame molto dettagliato, forse anche in forma bilaterale”, ha spiegato il leader del Cremlino.
Scettica la Francia che parla di “operazione di marketing”. A definirla così è stato il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, intervistato da Franceinfo. ”La tregua di Pasqua, (che Vladimir Putin) ha decretato in modo un po’ inatteso, era un’operazione di marketing, un’operazione di seduzione per evitare che il presidente Trump non si spazientisse e non si innervosisse”, ha dichiarato il capo della diplomazia di Parigi.
Nuovi colloqui a Londra. Zelensky ha fatto sapere che un nuovo confronto sul conflitto si terrà a Londra il 23 aprile, con i rappresentanti delle autorità di Kiev, nonché di Stati Uniti, Francia e Regno Unito.
Piano di Trump per la pace includerebbe forze europee. Secondo il New York Post, il piano del presidente americano per arrivare ad un accordo di pace in Ucraina potrebbe prevedere anche il dispiegamento di forze europee per far rispettare il cessate il fuoco. Lo ha scritto il, citando un alto funzionario dell`amministrazione statunitense.
Attacchi in Crimea, chiusa la baia di Sebastopoli. In Crimea è stato dichiarato lo stato di allerta per attacchi aerei e missilistici e un comunicato del Ministero per le Situazioni di Emergenza della Federazione Russa riferisce che “il trasporto marittimo passeggeri ha interrotto la circolazione” e l’accesso alla baia è chiuso.