Caos Redditometro, interviene Meloni: “Mai nessun Grande Fratello fiscale da questo governo”
“Questo governo non introdurrà mai nessun Grande Fratello fiscale”. Parola di Giorgia Meloni. La presidente del Consiglio prova a gettare acqua sul fuoco dopo le polemiche nate nella maggioranza sul ritorno del redditometro, lo strumento appena reintrodotto da un decreto firmato dal viceministro dell’Economia Maurizio Leo. Il fisco lo utilizza per risalire al reddito presunto di contribuenti-persone fisiche. Era stato sospeso nel 2018 e il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo riattiva a partire dai redditi 2016.
Dopo le tensioni nel centrodestra e il fronte compatto di Lega e Forza Italia, la premier prova a chiarire: “Sono sempre stata contraria a meccanismi invasivi di redditometro applicati alla gente comune. L’attuazione della delega fiscale, portata avanti in particolare dal vice ministro dell’Economia Leo, è fino ad ora andata nella direzione di migliorare il rapporto tra stato e cittadino, tutelare i lavoratori onesti e contrastare la grande evasione, quella, per intenderci, dei sedicenti nullatenenti con ville, barca e supercar” scrive su X Giorgia Meloni che assicura: “Sull’ultimo decreto recentemente varato dal Mef, che negli intendimenti delimita l’azione di verifica dell’amministrazione finanziaria, mi confronterò personalmente con il viceministro Leo, al quale ho chiesto anche di venirne a riferire al prossimo Consiglio dei ministri. E, se saranno necessari cambiamenti, sarò io la prima a chiederli”.
La nuova edizione del redditometro ha creato un vero scompiglio nella maggioranza di governo, andata “in tilt” per dirla con le parole del PD. La prima a reagire, a qualche ora di distanza dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è stata Forza Italia mettendo in chiaro la netta contrarietà “da sempre” al redditometro. Poi è stata la Lega a ribadire il suo no perché – ha spiegato il Carroccio – “l’inquisizione è finita da tempo” e “controllare la spesa degli italiani, in modalità Grande fratello, non è sicuramente il metodo migliore per combattere l’evasione”.