Conte a San Patrignano: sul tavolo del CdM anche il tema dei rimborsi ai truffati dalle banche
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, parlando alla seconda edizione del Sustainable Economy Forum nella comunità di San Patrignano, ha rassicurato: “immagino e confido che approveremo il decreto crescita questo pomeriggio”.
“A questo Governo interessa la crescita economica, e in queste ore stiamo preparando misure volte a favorire la crescita” ma a noi “interessa non solo il Pil, ma anche “vedere come come si distribuisce la ricchezza tra le varie fasce della popolazione”, ha aggiunto il presidente del Consiglio, in un passaggio del suo intervento.
Poi Conte si è soffermato sul futuro delle nuove generazioni: “Dobbiamo creare le condizioni affinché i nostri giovani non siano più costretti ad emigrare per assicurare un futuro dignitoso a sé ed i propri cari” ha aggiunto Conte che poi ha illustrato i dati Idos secondo cui “circa 285 mila cittadini hanno lasciato il nostro Paese: è una vera e propria emergenza alla quale intendiamo porre rimedio creando più opportunità di lavoro e sviluppo su tutto il territorio nazionale”.
“I risultati delle prime previsioni del Mef rispetto all’impatto delle nostre misure sul benessere dei cittadini sono incoraggianti”. “Si stima che il reddito disponibile pro capite aumenterà di 1621 euro da qui al 2021 grazie a misure incluse nella nostra manovra: mi riferisco al reddito di cittadinanza, a quota 100, alle assunzioni nella Pa. Aumento del reddito sarà più consistente di quanto avvenuto in passato. Effetti positivi si riscontrano anche sul mercato del lavoro. Saranno soprattutto le donne a beneficiarne”.
“Tra poco tornerò a Roma dove ci sarà un consiglio dei ministri con misure volte a favorire la crescita. La scorsa settimana abbiamo adottato decreto sblocca cantieri”.
E a proposito del Cdm, il vicepremier Luigi Di Maio intervenuto a ‘Mattino Cinque’ assicura: “Non ci sarà nessuna manovra correttiva e nessuna patrimoniale”. Poi ha ribadito l’intenzione di mettere a punto sconti per le famiglie a partire da quelli sui pannolini, sulle rette dell’asilo nido oltre a interventi per le giovani coppie che intendono acquistare una casa.
Infine sul ministro dell’Economia Di Maio dice: “Lasciamolo lavorare”. I retroscena secondo i quali il Movimento Cinque stelle avrebbe offerto la poltrona del ministro dell’Economia Tria alla Lega sono “miti e leggende”. Per quanto riguarda i rapporti con la Lega, il ministro del Lavoro sostiene che “sui fatti concreti, noi lavoriamo benissimo. Quando ci sono derive di ultradestra, mi preoccupo e devo prendere le distanze”, ha chiosato Di Maio.