Coronavirus, parte bene la fase 2. Vertice notturno del governo
Lungo vertice nella notte tra il premier Giuseppe Conte, il ministro Roberto Gualtieri e i capi delegazione del governo sul decreto maggio. Al centro dell’incontro i nodi rimasti ancora aperti sul decreto che il governo si appresta a varare entro la settimana. Su alcune misure, dai trasferimenti a fondo perduto alle imprese allo sblocco dei circa 12 miliardi di debiti della P.a., il governo sembra aver trovato una quadra.
La Fase 2 dell’emergenza virus, con un allentamento dei divieti dopo due mesi di lockdown. Città alla prova delle nuove misure, con il ritorno al lavoro di alcuni milioni di cittadini e il permesso di circolazione all’interno delle Regioni e anche fuori per rientrare alla propria residenza. Traffico più intenso un pò ovunque, ma in tutti i centri sono scattate anche le nuove misure di sicurezza, con controlli nei principali snodi ferroviari, alle fermate di bus e metro e nei parchi, anche con l’ausilio di droni. Da Milano partiti i primi treni per il Sud.
Il coronavirus divide l’Italia per mortalità. Secondo i dati di un rapporto Istat-Iss a marzo le province più colpite hanno incrementi percentuali dei decessi a tre cifre rispetto ai precedenti 2015-2019: Bergamo 568%, Cremona 391%, Lodi 371%, Brescia 291%, Piacenza 264%. Al centro-sud, invece, i morti a marzo sono stati l’1,8% in meno della media del quinquennio precedente. A Roma si è registrato un -9,4%. A livello nazionale a marzo i decessi sono cresciuti del 49,4%.