Domeniche gratuite ai musei: cambiano le regole
Cambiano le regole per le domeniche gratuite ai musei. “Gli under 25 pagheranno due euro e le domeniche gratis saranno 20 nell’arco di tutto l’anno, ma solo in bassa stagione”. E’ l’idea annunciata dal ministro per i Beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, sottolineando che “le prime domeniche, soprattutto nell’alta stagione turistica, si risolvono in resse spesso ingovernabili nei grandi attrattori: come Colosseo, Uffizi, Pompei…”, quindi le domeniche gratuite andranno da ottobre a marzo. Poi ci sarà una intera settimana gratuita che servirà come lancio ideale della nuova stagione turistica: che quest’anno- ha concluso Bonisoli, sarà nel mese di marzo.
Il ministro nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, smentisce dunque di voler abolire le giornate di ingresso gratuito nei musei. “Non solo non le aboliremo, ma le aumenteremo”, ha assicurato, sottolineando che si punterà alla massima diffusione della cultura tra i giovani. “Le nuove generazioni dovranno ereditare il nostro patrimonio culturale ed è doveroso metterle nelle condizioni di conoscerlo, amarlo, ritenerlo ‘proprio. Un ingresso semplicemente gratuito sottrarrebbe una doverosa quota di responsabilità nella scelta”, ha sottolineato il ministro, “ma questo strumento ci mette nelle condizioni di non impoverire gli introiti e di non sottrarre risorse ai nostri bilanci”.
Potrebbe però scomparire l’ingresso gratuito per chi ha più di 65 anni: “In questo momento, la fascia sociale che in Italia ha bisogno di maggior sostegno è rappresentata dai giovani”, ha spiegato Bonisoli, “infatti stiamo studiando ulteriori misure di tariffe agevolate per gli under 25 sia per il teatro che per il cinema, proprio per favorire la conoscenza di questi mondi da parte dei ragazzi. Ma, come vedremo adesso con gli ingressi gratuiti, ci saranno numerose opportunità gratuite anche per gli anziani e per gli interi nuclei familiari”.