Elezioni amministrative. Crollo M5S. Fuori nel ballottaggio delle grandi città
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Debacle per il M5S. Secondo exit poll e proiezioni, il Movimento Cinque Stelle risulterebbe come il grande sconfitto, uscendo infatti dai ballottaggi in tutte le grandi città, a partire da Genova, città di Beppe Grillo, teatro di uno scontro interno per le primarie pentastellate. Il dato è che nel voto in 1.004 Comuni, con oltre nove milioni di italiani, si ritorna ad un bipolarismo con i candidati di centrosinistra e quelli di centrodestra che si sfideranno ai ballottaggi dele 25 giugno.
L’unico trionfatore al primo turno è stato il sindaco di centrosinistra di Palermo Leoluca Orlando. A genova invece centrodestra avanti con Marco Bucci al ballottaggio con Gianni Crivello, a L’aquila se la vedranno Americo Di Benedetto, candidato del centrosinistra e Pieluigi Biondi, di centrodestra. A Catanzaro il secondo turno dovrebbero giocarselo il sindaco uscente, Sergio Abramo del centrodestra e il candidato del Pd, Vincenzo Antonio Ciconte. Da segnalare il caso Parma dove il fuoriuscito pentastellato Pizzarotti andrà al ballottaggio contro Paolo Scarpa, candidato del centrosinistra
La reazione di Renzi. “Prudenza”, ha detto Renzi al Nazareno: “I dati sono ancora troppo parziali per trarne delle conclusioni”. Queste le parole del segretario dem arrivato di prima mattina alla sede nazionale del partito, a pochi minuti dalla chiusura dei seggi. Dal suo ufficio ha seguito i dati provenienti dai seggi assieme a Ettore Rosato,Matteo Orfini, Fabrizio Bonifazi e Andrea Rossi.”Il M5S perde perchè non decide. E non sa governare”, ha sottolineato il segretario a più riprese nel corso della serata, stando a quanto riferito dalle persone presenti.
Le parole di Salvini. Il centrodestra è vincente quando “è unito ed è a traino leghista”. Lo sostiene il leader della lega, commentando i risultati, ancora non definitivi, delle elezioni comunali. “Valutiamo i dati, ma è importante una coalizione con idee chiare e senza tentazioni renziane e inciuciste. Se vediamo i voti di lista e in città storicamente di sinistra la Lega traina e questo un significato ce l’ha”.