Elezioni, iniziata la corsa per la presentazione dei simboli
Dalle 8 di questa mattina i partiti e i movimenti hanno iniziato a depositare al Viminale i contrassegni e i simboli elettorali in vista delle elezioni del 25 settembre. Avranno tre giorni, fino alle ore 16 di domenica. L’ordine di deposito è lo stesso che ci sarà sulla scheda elettorale: chi sarà più rapido comparirà in alto. Sono il Partito liberale Italiano, il Maie (Movimento associativo italiani all’estero) e il Sacro Romano Impero cattolico e pacifista i primi tre a depositare i simboli, poi sono entrati per gruppi di 5.
Intanto Silvio Berlusconi si dice sicuro: “La flat tax sì farà”. Poi chiarisce: “Escludo per me la presidenza del Senato”. Il leader di Forza Italia conferma poi la sua candidatura a Palazzo Madama. Berlusconi spera inoltre che la riforma costituzionale sul presidenzialismo si farà. “E’ dal ’95 che ho proposto un sistema presidenziale per l’Italia. Se la riforma entrasse in vigore – ha aggiunto – sarebbero necessarie le dimissioni di Sergio Mattarella per andare all’elezione diretta di un Capo dello Stato”. Immediato il commento del segretario del Pd Enrico Letta: “Le parole di Silvio Berlusconi sulle dimissioni di Mattarella in caso di via libera al presidenzialismo sono la dimostrazione che la destra è pericolosa. L’unica alternativa – sottolinea letta – è votare la coalizione che è nata attorno al Partito democratico”.