Elezioni regionali in Basilicata, urne fino alle 15
Dopo la prima giornata si sono riaperte alle 7 nei 131 comuni della Basilicata le 682 sezioni che accoglieranno i quasi 570 mila lucani chiamati alle urne per eleggere il presidente della Regione e 20 componenti del consiglio regionale: 13 per la provincia di Potenza e 7 per quella di Matera. Si vota fino alle 15 e subito dopo ci sarà lo spoglio delle schede che dovrà chiudersi entro dodici ore dal momento in cui inizia, quindi i risultati definitivi dovrebbero arrivare tra la sera e la tarda notte di oggi. Secondo gli ultimi conteggi delle prefetture hanno diritto al voto 279.552 uomini e 288.407 donne.
L’affluenza registrata ieri alla chiusura della prima giornata di voto è stata del 37, 74%. Si tratta di un dato che appare in calo rispetto al 53, 52% registrato alla stessa ora nelle elezioni regionali del 2019. Bisogna però specificare che allora si votò solo di domenica.
Non è previsto il ballottaggio quindi, in Basilicata, sarà eletto il candidato presidente che ha ricevuto più voti. Si può votare solo per il candidato presidente, oppure solo per una lista: nel secondo caso il voto va anche al candidato. È possibile anche esprimere una preferenza all’interno della lista prescelta e votare anche per il candidato presidente, su un’unica scheda. Non è ammesso il voto disgiunto: votare per una lista e per un candidato presidente non collegati fra loro. Nelle urne è consentita la doppia preferenza di genere, cioè che i due nomi riportati siano di un uomo e di una donna. In ogni caso, ciascun sesso non può superare la quota massima rappresentativa per ogni lista, fissata al 60%.
Verrà eletto presidente della Regione il candidato che otterrà la maggioranza (anche solo relativa) dei voti. Al candidato arrivato secondo sarà comunque garantito un seggio di consigliere. Gli altri seggi saranno ripartiti proporzionalmente tra le liste ed è previsto un premio di maggioranza, per dare stabilità al governo regionale.
Tra i candidati alla carica di presidente della Giunta regionale della Basilicata: Vito Bardi, governatore uscente che alle elezioni vede il sostegno di sette liste (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Unione di centro, Azione, Orgoglio lucano e La vera Basilicata); Piero Marrese, con ben cinque simboli che compongono la sua coalizione: Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Psi – La Basilicata Possibile, Basilicata casa comune e Basilicata unita. Corsa solitaria invece per Volt Europa, con Eustachio Follia.