Fondi russi ai partiti, anche l’Italia coinvolta. Letta: “Subito la verità”
Anche l’Italia sarebbe coinvolta nel caso dei fondi russi ai partiti. Ma se da una parte si dà per certa la presenza della nostra nazione all’interno del dossier diffuso dal Washington Post, dall’altra arrivano smentite. Il presidente del Copasir Adolfo Urso poche ore fa aveva ribadito che l’Italia non risultava tra i paesi coinvolti. Strano, visti i rapporti che da sempre legano Lega e M5S con la Russia. Partiti che, tra l’altro, continuano a frenare sulle sanzioni a Putin. Fatto sta che domani il Copasir sentirà l’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica Franco Gabrielli sul rapporto dell’intelligence americana, in base al quale Mosca avrebbe destinato oltre 300 milioni a partiti di Paesi esteri.
Il caso ha inevitabilmente toccato la politica italiana. E a dieci giorni dalle elezioni l’aria si fa pesante. “Sono settimane che dico che c’è un rischio di ingerenze russe nella campagna elettorale. Putin ci ha fatto salire di 10 volte le bollette e ora sta provando ad ingerire nella campagna elettorale. Noi non abbiamo certezza, però è per questo che io chiedo l’istituzione di una commissione d’inchiesta tra partiti italiani e il mondo russo” ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus. “Subito la verità” chiede invece il segretario del Partito Democratico Enrico Letta.
Verità che, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbe uscire allo scoperto nelle prossime ore. Se anche l’Italia dovesse comparire nel dossier americano allora qualcuno dovrà rispondere e chiarire cosa è accaduto. “La Ue nei mesi scorsi ha già ampiamente fatto esempi su come in altre nazioni la Russia abbia tentato in questi anni di aumentare la sua sfera di influenza usando strumenti a 360 gradi” ha detto Giorgia Meloni a Radio 24. Mentre Matteo Salvini allontana l’ipotesi di una Lega coinvolta. Il ministro della Salute Roberto Speranza, in poche parole, sintetizza il discorso: “Se le nostre forze politiche hanno ricevuto i fondi gli italiani devono sapere”. E gli italiani sapranno. Non è chiaro quando, ma la verità verrà a galla.