Giornata del rifugiato, Mattarella: “l’Italia non si è mai sottratta al salvataggio dei profughi”
In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato Mattarella ha dichiarato: “La protezione della vita umana, il salvataggio dei profughi, il sostegno ai sofferenti nelle crisi umanitarie, l’accoglienza dei più vulnerabili, sono impegni cui la Repubblica Italiana, in collaborazione con l’Unione Europea e le organizzazioni internazionali, non si è mai sottratta, anche nei tempi recenti segnati dalla pandemia”.
“Il diritto internazionale prevede protezione per coloro che sono costretti ad abbandonare la propria casa e il proprio Paese in ragione di conflitti, persecuzioni, condizioni climatiche, calamità naturali e carestie”. “La Giornata odierna – afferma il presidente della Repubblica – impone una riflessione per rendere effettivo l’esercizio di questa responsabilità internazionale”.
Il capo dello Stato ha poi continuato: “Oltre 80 milioni di persone sono in fuga. Storie individuali e di popoli, anche geograficamente vicini, fanno appello al nostro senso di solidarietà, ancorato ad alti doveri morali e giuridici”.
“Rivolgo un sentito ringraziamento – conclude Mattarella – alle donne e agli uomini delle varie amministrazioni che, con dedizione e spirito di servizio, assicurano quotidianamente l’operatività della protezione internazionale. Vorrei ricordare altresì la generosità con cui privati cittadini, organizzazioni della società civile e istituzioni religiose si prodigano nel nostro Paese per assistere i rifugiati, anche promuovendo esperienze innovative quali i corridoi umanitari, significativo esempio in materia di accoglienza a livello europeo”.