Governo sul filo, attesa per il discorso del premier Conte
Il governo è sul filo della crisi. Il premier, Giuseppe Conte, lima il discorso agli italiani che pronuncerà oggi pomeriggio dopo un lungo silenzio per evitare il baratro. Responsabilità e dignità saranno due parole chiave. Intanto il vicepremier Matto Salvini, deciso a usare la forza del suo 34% alle Europee, punta sui ballottaggi per valutare se far saltare il banco. L’altro vicepremier, Luigi Di Maio, dopo la sconfitta elettorale, cerca di ricompattare il Movimento. E all’esecutivo è arrivato ieri anche il monito di Papa Francesco: “I politici non dovrebbero mai seminare odio e paure ma solo speranza”.
Al premier è molto chiaro che dopo un anno di lavoro il suo governo è arrivato a un punto di non ritorno: i toni della discussione politica, soprattutto con la campagna elettorale dell’ultimo mese, restano accesissimi ed è per questo che Conte ha deciso di richiamare i due vicepremier, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, alle loro responsabilità per cercare di uscire dalle sabbie mobili. Nel suo discorso Conte ripercorrerà le cose buone realizzate e proporrà una lista di provvedimenti su cui lavorare. Conte chiederà apertamente a Salvini e Di Maio se esiste la volontà, da entrambe le parti, di ritrovare quell’armonia che ha guidato i primi mesi di governo.
Intanto, dopo il botta e risposta con l’Europa sui conti pubblici, spread Btp/Bund in rialzo in avvio di scambi sui mercati dopo la lettera di risposta dell’Italia alla Unione europea, in attesa delle valutazioni di Bruxelles che arriveranno nella giornata di mercoledì. Il differenziale di rendimento tra il decennale italiano e tedesco, che venerdì aveva chiuso a 287 punti base, si allarga a 290 punti base, dopo aver toccato un massimo di 292 punti. Il rendimento del Btp si attesta al 2,68%.