Green Pass, per Brunetta sarà esteso ad altri lavoratori. Sulla scuola nessuna criticità
Il Green Pass continua a far discutere. In futuro “deve valere sia per il lavoro pubblico sia per quello privato“. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, parlando di misura “geniale” perché aumenta il costo psichico e monetario “per gli opportunisti contrari al vaccino, costringendoli a fare il tampone”. In questo modo “diminuisce la circolazione del virus e quindi la nascita di nuove varianti”.
Questa la situazione a pochi giorni dalla ripresa dell’anno scolastico. “L’assembramento non c’è, i genitori hanno sempre portato i figli alle porte della scuola”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, rispondendo ai presidi sui rischi del Certificato Verde per i genitori. “Alla base c’è un principio fondamentale: i grandi tutelano i piccoli – ha sottolineato – Questo è quello che stiamo facendo da sempre. Il genitore che deve entrare a scuola per parlare con un insegnante, lo farà nella tutela di tutti”.
Intanto minacce di morte via e-mail sono arrivate al ministro della salute, Roberto Speranza, in relazione alle misure restrittive per l’emergenza pandemica. I carabinieri Nas hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione nei confronti di un 35enne della provincia di Latina, denunciato per “minaccia aggravata” in quanto ritenuto responsabile di aver inviato, ad aprile 2021, minacce di estrema gravità.